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Archivio Author: Giovanni Godio

Il 2020 in mare e sulle frontiere. Rimane costante il rischio di perdere la vita nel Mediterraneo. Raddoppiano gli arrivi dai Balcani occidentali, ma subito al di là dei confini dell’UE è sofferenza e abbandono

Come nel 2019, ha continuato a perdere la vita o a rimanere disperso in mare un migrante ogni 100 che hanno tentato la traversata nel Mediterraneo. Sulla rotta dei Balcani occidentali sono raddoppiati gli attraversamenti “illegali” scoperti alle frontiere dell’Unione Europea; ma subito al di là di questi confini le cronache di questi giorni raccontano di sofferenze arrivate ormai a livelli intollerabili.

CefES-Bicocca e Openpolis: “Bene l’accoglienza diffusa. Ma va gestita, curata e spiegata con politiche di integrazione non emergenziali”

Intervista con una delle autrici della prima indagine nazionale sull’impatto del sistema di accoglienza straordinaria nei comuni italiani. Alla base della ricerca, una procedura di “accesso generalizzato” indirizzata alle 106 Prefetture italiane, in mancanza di dati analitici centralizzati presso il ministero dell’Interno. Per districarsi fra i dati, giunti nei formati più diversi, è stato necessario rivolgersi a un data engineer.

Rotta balcanica, “un sistema di violenza nel cuore dell’Europa”. A ottobre, picco di abusi e violazioni sul confine fra Croazia e Bosnia. Nel 2020 quintuplicate le “riammissioni” Italia-Slovenia rispetto al 2019

Nel solo ottobre 2020 gli operatori del Danish Refugee Council in Bosnia hanno registrato 1.934 respingimenti sommari di migranti dalla Croazia, il dato mensile più alto mai osservato. Nello stesso mese si è registrata la percentuale più alta di migranti respinti che denunciano di aver subito violenze fisiche: il 64% del totale, due su tre. Gianfranco Schiavone (ICS e ASGI ): «Mancano le parole, nel trattare della rotta balcanica.  Avvicinarsi a questo tema significa avvicinarsi a un vero e proprio sistema di violenza. Solo che questo sistema di violenza non sta in Paesi “terzi”, parliamo della nostra Unione Europea».

SIPROIMI: nell’Atlante 2019 le cifre (e i perché) di due anni di contrazione

Secondo il nuovo Atlante 2019 del SIPROIMI, la rete di accoglienza degli enti locali ha contato l’anno scorso 844 progetti, – 4% in meno rispetto al 2018, e 713 enti locali titolari di progetto, – 5%. I posti nei progetti sono stati 33.625, – 6% rispetto all’anno prima, e i beneficiari realmente accolti durante l’anno 39.686, – 3,5%. Ma in questo 2020 i numeri hanno continuato a scendere. Nei dati principali “di sistema”, il 2019 ha visto in crescita soltanto l’accoglienza dei minori non accompagnati. In diminuzione anche la percentuale di beneficiari usciti dai progetti per conclusione dei percorsi e inserimento socio-economico, anche se sono aumentati quelli che hanno trovato una qualche occupazione.

L’accoglienza ai tempi del COVID-19: la situazione e le proposte “per il domani di tutti, senza scartare nessuno”

COVID-19 e accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati: è stato un anno di difficoltà, di incertezze, di vere e proprie storture ma anche di esperienze. E ora bisogna farne tesoro per i prossimi mesi. Il punto su quello che potevamo risparmiarci, su quello che invece ha funzionato e su quello che si può fare in questa seconda “ondata” della pandemia.

Costretti a fuggire… ancora respinti: nel nuovo Report 2020, “dati e fatti che ci mettono di fronte alle nostre contraddizioni”

Oggi la presentazione dell’edizione 2020 del report sul diritto d’asilo della Fondazione Migrantes, dal sottotitolo “Costretti a fuggire… ancora respinti”. On line su Vie di fuga il report integrale e i video della presentazione.

Rotta balcanica e diritti umani, che fare?/ 2 – La Commissione UE chiamata a rispondere sulle operazioni alle frontiere

Le violazioni dei diritti sulla rotta balcanica avvengono nel quadro di una preoccupante impunità e nell’ambito dei negoziati di adesione all’UE (non certo alla pari) con i Paesi che non ne fanno ancora parte. Ma anche con precise responsabilità dell’Unione quando si tratta di operazioni alle frontiere finanziate con fondi comunitari.

Rotta balcanica e diritti umani, che fare?/ 1 – Fra Sarajevo e l’Italia, un ricorso al Tribunale di Roma

Si può fare qualcosa per difendere il diritto d’asilo o anche solo i diritti umani più elementari sulla rotta balcanica? Sta cercando risposte, per condividerle, la conferenza internazionale “Sulla rotta Balcanica” organizzata on line dalla campagna RiVolti ai Balcani e dal festival S/Paesati di Trieste.

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

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