Skip to content

Archivio Category: News

Il Patto su migrazione e asilo? “Un via libera a profilazione razziale e respingimenti sommari”

Nonostante un appello della società civile europea, ieri la commissione Libertà civili dell’Europarlamento ha approvato il “pacchetto” su migrazione e asilo concordato fra Parlamento dell’Unione e Consiglio alla fine del 2023: «Un accordo che è il proseguimento di un decennio di politiche che hanno condotto a una proliferazione di violazioni dei diritti in Europa. E che avrà implicazioni devastanti per il diritto alla protezione internazionale in blocco e darà il via libera ad abusi in tutta Europa».

Relocation UE: a metà strada rispetto agli impegni (4.000 persone) i ricollocamenti di richiedenti asilo

I 4.000 richiedenti protezione sono sbarcati in Italia, Grecia, Spagna, Malta o Cipro e sono stati “ricollocati” in 12 altri Paesi membri o “associati” sulla base della Dichiarazione di solidarietà che nel giugno 2022 ha coinvolto 21 Paesi, con un impegno per un totale di 8.000 relocation. Il numero di richiedenti trasferiti, come del resto l’impegno complessivo, rimane una frazione minima delle persone che arrivano in cerca di protezione nei cinque Stati mediterranei. Lo confermano i nuovi dati Eurostat 2023.

USMI organizza un percorso di formazione sui minori migranti

L’USMI – Unione delle Superiore Maggiori d’Italia – organizza un ciclo di incontri di formazione per riflettere e approfondire il tema dei migranti minorenni. Il ciclo, dal titolo, “Migranti Minorenni – Diritti, Accoglienza, Futuro“ avrà come focus il caso dei MNSA e prevede la possibilità di partecipare in presenza o a distanza.

Uno sguardo al 2023 per comprendere le basi del 2024

Dando uno sguardo al 2023, per comprendere le basi dell’anno appena iniziato, ci troviamo di fronte a un panorama drammatico. L’Ue si è dedicata a investire principalmente sulla sicurezza dei confini e conseguentemente sull’esclusione e i respingimenti sistematici ai danni delle persone migranti. Conferma ne è il Patto sulla migrazione approvato sul finere di dicembre che detta le regole del presente anno.  Il Patto sulla migrazione e l’asilo consiste in una revisione delle attuali regole europee. In particolare, prevede controlli più severi sui migranti che arrivano nell’Unione europea, centri vicino alle frontiere per rimandare indietro più rapidamente chi non ha diritto all’asilo e un meccanismo di solidarietà obbligatorio tra i paesi dell’Unione per aiutare quelli sottoposti a una maggiore pressione migratoria. Non viene quindi smatellato il sistema Dublino nonostante le inefficienze, le storture e le critiche mosse da anni da moltissimi attori internazionali che si occupano di diritti umani. La riforma mantiene la regola secondo cui il paese di primo ingresso di un richiedente asilo è responsabile del suo caso. Gli altri stati dell’Unione devono contribuire accogliendo un certo numero di richiedenti asilo o fornendo un sostegno finanziario: ogni anno verrà costituito un “pool di solidarietà” attraverso cui i paesi membri dovranno sostenere quelli definiti “sotto pressione migratoria“. Potranno farlo in due modi: con la relocation (la redistribuzione delle persone) o con un contributo finanziario, proporzionale alla dimensione della popolazione e al pil nazionale. Non è stato però specificato chi gestirà questi contributi e con quale cadenza potranno essere erogati.

Accoglienza e procedure d’asilo, i materiali ASGI per far valere i diritti dei migranti

Avendo sperimentato le crescenti difficoltà che i migranti incontrano nell’accesso agli uffici della Pubblica amministrazione che devono raccogliere domande e documenti necessari per vivere regolarmente in Italia, l’ASGI ha iniziato a condividere giurisprudenza ed eventi formativi per facilitare la presentazione di azioni per il riconoscimento dei loro diritti.

Sbarchi e vittime, sempre più letale la rotta del Canale di Sicilia

Segnano un più 50% rispetto al 2022 gli sbarchi di rifugiati e migranti in Italia. Ma nel Mediterraneo centrale le vittime durante le traversate sono cresciute del 66%: il rischio di perdere la vita o rimanere dispersi su questa “rotta” (vittime in rapporto alle persone che ce l’hanno fratta a sbarcare nel nostro Paese o a Malta) è tornato a crescere dopo tre anni di diminuzione.

Migrantes, report asilo 2023 : davvero “liberi di migrare o restare”?

400 pagine di storie, analisi, “dati e fatti” e schede Paese: viene presentata in queste ore a Roma la VII edizione del rapporto che la Fondazione Migrantes dedica al “mondo” del diritto d’asilo e delle migrazioni forzate. On line da oggi su Vie di fuga il comunicato, la sintesi, l’introduzione e gli abstract del report.

Forum globale sui rifugiati: a Ginevra con la “promessa di agire”

Si svolgerà da domani al 15 dicembre, a Ginevra, la seconda edizione del Forum globale sui rifugiati. Previsto dal Global compact sui rifugiati, il Forum ha l’obiettivo di realizzarne i principi di solidarietà e cooperazione. *** Aggiornamento 15 dicembre: le conclusioni, i “numeri” dell’evento (UNHCR 15 dicembre 2023, in inglese) ***     «Al termine di un anno devastante, segnato da crisi di rifugiati nuove, o che si riaccendono e non cessano, si ha la sensazione di trovarsi di fronte ad un precipizio. I bisogni umanitari superano le risorse ed i conflitti stanno distruggendo le vite di 114 milioni di persone in fuga e apolidi, tra cui 36 milioni di rifugiati. Anche le comunità che hanno generosamente ospitato queste persone sono messe a dura prova. Eppure c’è una speranza e una promessa di agire. A Ginevra si terrà il più grande incontro mondiale sui temi dei rifugiati. Ci incontreremo in uno spirito di solidarietà, determinati a mobilitare la volontà politica per alleviare la pressione su chi ospita e lo stress che pesa sui rifugiati e cercare soluzioni durature. Agendo oggi, possiamo trasformare le vite; ritardando, le conseguenze saranno fin troppo evidenti». Parole di Arafat Jamal, coordinatore del Forum globale sui rifugiati 2023 (GRF in sigla inglese), che si svolgerà da domani al 15 dicembre a Ginevra. Il GRF si tiene ogni quattro anni. E’ stato previsto dal Global compact (Patto globale) sui rifugiati proclamato nel dicembre 2018 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Ha l’obiettivo di assicurare la realizzazione dei principi

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

Pubblicazioni