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Archivio Category: Buone pratiche

Un orto per rifugiati sul tetto della musica

In anni di progetti di biodiversità, di colture biologiche e di orti urbani a Roma ne è spuntato uno su un tetto molto speciale, quello dell’Auditorium Casa della Musica e che fra i suoi frequentatori, fruitori e destinatari ha un gruppo di rifugiati.

Laboratorio 2014-2015 sul diritto d’asilo, si parte

“Glossario, convenzione di Ginevra e quadro legislativo di base”,  “Procedure, accoglienza e progetti in Italia” e “Approfondimento legislativo: quali sono le novità?” sono i temi dei primi tre incontri. L’iniziativa, che proseguirà fino a dicembre, è organizzata dal Corso di laurea magistrale in Antropologia culturale ed etnologia dell’Università di Torino e dal Coordinamento “Non solo asilo” ed è ormai giunta alla quarta edizione.

Laboratorio 2014-2015 sul diritto d’asilo, al via le iscrizioni

Con il tema di fondo “Relazioni, legami, affettività: cosa (e come) si mantiene, cambia e si costruisce nel contesto d’arrivo”, l’iniziativa dell’Università di Torino e del Coordinamento “Non solo asilo” si svolgerà fra settembre e dicembre. Le candidature sono aperte dal 26 agosto.

Gli Ekhtelaf: “Patria, rispondi: che ne sarà della nostra generazione?”

Su Vie di fuga il videoclip “Bazicheh”, realizzato a ritmo di rap da tre giovani rifugiati afghani e presentato a “Trieste on sight 2014”.

Dopo il mare, il lago: il mondo (e una buona accoglienza) a Verbania

* a cura di Jacopo Baron – resoconto di Giulia Botti (ass. Non Solo Aiuto) Di recente Vie di fuga ha proposto, tramite le testimonianze di Inno e Richie, due storie di “accoglienza mancata” che fanno riferimento alla cosiddetta “emergenza Nordafrica”, cioè l’aumento del flusso di richiedenti asilo e migranti seguito alle insurrezioni  sviluppatesi nel Maghreb e in Siria nel 2011. Ad oggi, a fronte di una situazione che vede l’affermarsi di un nuovo – seppur prevedibile – aumento di questo tipo di flusso, il governo italiano si trova ancora una volta in crisi. Tuttavia è dovere di cronaca raccontare anche di quei casi dove, grazie al buon operato dei volontari e all’atteggiamento solidale mostrato dai Comuni e dai territori deputati all’accoglienza, le cose sembrano funzionare. Riportiamo la testimonianza che Giulia Botti, volontaria dell’associazione Non Solo Aiuto, ci ha inviato per informarci di quello che sta succedendo a Verbania, sulle rive del lago Maggiore.

Europasilo organizza la Summer School 2014

Si terrà dal 10 al 12 luglio a Borgo San Lorenzo (Firenze) la “Summer School 2014” della rete Europasilo, aperta ai referenti e agli operatori dei progetti SPRAR. I lavori di questa iniziativa di incontro-confronto (nella quale la formazione sarà gratuita) ruoteranno attorno al tema “Come progettare un sistema integrato di accoglienza e protezione”.

Rifugiati universitari a Perugia

L’Università per Stranieri di Perugia ha messo a bando una borsa di studio a favore di uno studente con con status di rifugiato, protezione sussidiaria o umanitaria. La borsa di studio, oltre all’iscrizione gratuita a un corso di primo e secondo livello della Facoltà, prevede anche il vitto e l’alloggio.

Bando Sprar: quello che i numeri non dicono

A fine gennaio sono state pubblicate le graduatorie degli enti locali ammessi alle risorse del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR). Si tratta di un passo importante perché per la prima volta in Italia, sul tema di rifugiati e richiedenti asilo, si mettono in campo risorse e strumenti che paiono tener conto dell’effettiva rilevanza del fenomeno. Si tratta dei “posti” previsti per queste persone che, tra assegnati regolari e posti aggiuntivi messi a disposizione di ciascun ente, tenendo conto anche di quelli riservati ai minori non accompaganti e alle categorie “vulnerabili” arrivano alla cifra di circa 20.000 (se saranno attivati tutti i posti “aggiunitivi”). Bisogna anche sottolineare il fatto che il bando è triennale e pertanto tali posti potranno essere a disposizione ogni anno fino alla fine del 2016.  Da Trento a Marsala Se diamo uno sguardo alle grandi città, si nota che Roma ha ottenuto il finanziamento per 2581 posti ordinari, a cui sommare i 516 aggiuntivi. E’ di gran lunga la città con il maggior numero di posti e rappresenta un vero e proprio “polo” di attrazione per richiedenti asilo e rifugiati. Non è un caso che proprio nella capitale il fenomeno delle case e degli stabili “occupati” da queste persone è il più rilevante del Paese. Tra le altre grandi città Napoli prevede l’attivazione, tra regolari e aggiuntivi di 120 posti (60 + 60), Palermo di 84 + 42, Bari di 29 + 10. Se si sale al nord si nota che a Milano

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

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