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Archivio Category: Buone pratiche

Rifugiati, un passaporto europeo (almeno per i titoli di studio)

Unisce nove Paesi fra cui l’Italia il progetto del Passaporto europeo per le qualifiche dei rifugiati,  un documento che contiene la valutazione dei titoli di studio dei titolari di protezione internazionale che non hanno con sé i documenti per dimostrarli. Sono 31 i “Passaporti” rilasciati nella prima sessione di valutazione italiana. In questo novembre a Milano e a Torino la seconda sessione.

Mare Ionio, la nuova nave di soccorso battente bandiera italiana

Qualche giorno fa, il 4 ottobre, è salpata da Augusta la nave Mare Ionio. La nave compirà un’operazione di monitoraggio, testimonianza e denuncia di ciò che sta accadendo nel Mar Mediterraneo. Battendo bandiera italiana tenterà anche di “riaprire” i porti italiani allo sbarco dei migranti salvati in mare.

App per l’integrazione, da oggi c’è “Presente”

Dal CPIA metropolitano di Bologna una nuova app gratuita in cinque lingue (oltre all’italiano l’inglese, il francese, l’arabo e l’urdu) per tutti coloro che sono arrivati da poco in Italia, con agili esercizi di lingua italiana (con tracce audio), un percorso informativo di brevi testi sulla vita nel “Belpaese” e un prontuario di frasi e parole sul corpo e la salute.

Legami. A Torino uno sportello per il ricongiungimento familiare

Torino. L’Associazione Multietnica dei Mediatori Interculturali (A.M.M.I.) ha attivato uno sportello gratuito per il ricongiungimento familiare e l’inserimento dei migranti, presso lo Studio MLC di Via Vittorio Amedeo II (zona Porta Susa). Lo sportello ha preso il nome di Legami ed è stato realizzato grazie al contributo della Chiesa Valdese.

Corridoi umanitari . Un’intervista per conoscere ciò che succede dopo l’arrivo in Italia

Vie di Fuga ha intervistato Daniele Albanese, responsabile dell’area internazionale della Caritas, per un resoconto sull’andamento delle accoglienze nate dai corridoi umanitari organizzati dalla Comunità di sant’Egidio insieme alla Conferenza episcopale italiana (Cei), con la Caritas e la Fondazione Migrantes.

Progetto Rete! Il calcio come strumento di inclusione

Da qualche anno il calcio è rientrato in una serie di progettualità rivolte ai MSNA come strumento di inclusione sociale ed integrazione. A gennaio 2018 anche il Ministero degli Interni ha deciso di contribuire firmando un protocollo d’intesa tra l’ANCI, il Ministero stesso e la Figc, i cui scopi sono la socializzazione e la formazione.

Il Naga si apre a nuovi volontari

Milano. L’associazione milanese Naga, fondata nel 1987, apre le sue porte ad aspiranti volontari. Per capire le finalità della associazione, le opportunità e gli spazi di azione è prevista una serata di orientamento a cui seguiranno dei corsi di formazione specifica. 

Formazione: Sicilia all’avanguardia con il Centro Mediterraneo La Pira

La Sicilia è la regione che accoglie di gran lunga il maggior numero di minori stranieri non accompagnati (MSNA), quasi 8.000 alla fine di settembre, il 43% del totale nazionale. E dopo l’approvazione della legge 47/2017 è stata tra le prime ad avere un corso per tutori volontari di MSNA: lo ha organizzato a Catania il Centro Mediterraneo Giorgio La Pira di Pozzallo fra maggio e giugno con la Fondazione Migrantes e l’ASGI, con il sostegno dell’Autorità Garante per l’Infanzia e per l’adolescenza della Regione Sicilia. Hanno partecipato 36 corsisti («ma il numero degli interessati in realtà era di gran lunga superiore rispetto al limite imposto dalla capacità di sala», dicono al Centro La Pira). A fine corso hanno dato la loro disponibilità per l’iscrizione negli elenchi dei tutori volontari 18 partecipanti, e una parte di loro hanno già ricevuto la nomina ufficiale a tutore. Ad oggi sono 49 gli interessati a frequentare un nuovo corso, «ma continuano ad arrivare numerose richieste». Anche per questo il Centro sta preparando nuovi corsi fra Sicilia e Calabria, che si svolgeranno nei prossimi mesi. Il tutto nell’ambito di un ampio progetto che intende «contribuire alla costituzione di una rete di tutori volontari» e che si concluderà nel dicembre 2018. Quattro gli obiettivi: «Garantire la difesa e la tutela dei diritti dei minori stranieri non accompagnati attraverso una più tempestiva nomina del tutore volontario; informare e far meglio conoscere l’istituto della tutela volontaria nei territori di Catania, Ragusa, Messina, Agrigento e Trapani (Mazara del Vallo/Marsala) in Sicilia

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

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