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Archivio Category: Normativa

“Procedure” e “accoglienza” in Italia: un Ddl, un’occasione di civiltà

È in discussione in questi giorni alla Camera il Ddl delega per il recepimento delle direttive europee “procedure” e “accoglienza”: un’occasione da non perdere (ma “a rischio”) per dotare finalmente l’Italia di una normativa adeguata in materia di diritto d’asilo, in linea con gli standard previsti dall’Unione.

Asgi: raccomandazioni per un’emergenza che non esiste

Emergenza: a ogni sbarco o arrivo di migranti sul territorio italiano questa parola risuona sui mezzi di comunicazione e nelle analisi politiche, ancora di più in questi giorni nei quali la campagna elettorale per le elezioni del Parlamento europeo sta entrando nel vivo. Affrontare il fenomeno delle persone in fuga dal proprio Paese sotto le lenti emergenziali rischia di essere un atteggiamento che non solo distorce la realtà, ma anche porta a una limitazione dei diritti umani.

Uganda: ergastolo per gli omosessuali

Il 24 febbraio 2014 il presidente dell’Uganda, Yoweri Museveni, firma ufficialmente la cosiddetta legge “Anti-Gay” che lo stesso Parlamento aveva approvato il 20 dicembre 2013. La nuova legge proibisce qualsiasi relazione sessuale tra persone dello stesso sesso, pena il carcere a vita, e punisce anche il solo tentativo di relazione con sette anni di carcere. Viene introdotto il reato di omosessualità aggravata (punito sempre con l’ergastolo) per chi è “recidivo”, affetto da HIV, o per chi commette il reato con una persona minorenne o disabile. Punisce poi con sette anni di carcere chi affitta appartamenti o stanze a persone che avrebbero usato tali immobili per compiere tali “reati”.

Soggiorno di lungo periodo e “Qualifiche”: in Gazzetta ufficiale (finalmente) i decreti

Da domani è possibile anche ai rifugiati e ai beneficiari di protezione sussidiaria richiedere il permesso di soggiorno di lungo periodo che consente di lavorare nell’Unione Europea: il requisito principale, i cinque anni di soggiorno, va calcolato a partire dalla data di presentazione della domanda di protezione. Intanto fra passi in avanti e occasioni mancate è stata recepita anche la “nuova” Direttiva qualifiche del 2011.

Nasce la rete Europasilo: intervista a Gianfranco schiavone

di Jacopo Baron, Laura Mattana Gianfranco Schiavone, già fondatore nel 1991 del Consorzio italiano di solidarietà, segretario dell’ASGI e autore dello studio “Il Diritto alla Protezione” (2010), è stato testimone, per quanto riguarda il diritto d’asilo in Italia, di tutti i cambiamenti succedutisi dall’introduzione della legge Martelli a oggi, e di questi cambiamenti ha potuto saggiare la diversa portata attraverso un costante impegno sul territorio lavorando nella città di Trieste. Il 30 novembre, a Parma, lei interviene al convegno “Italia terra d’asilo”. Dal sottotitolo si evince che si parlerà anche di proposte concrete per migliorare il sistema d’asilo italiano. Cosa si può dire in proposito, accettato il fatto di una mancata armonizzazione a livello comunitario? Una precisazione: il convegno si concentrerà solo sul tema dell’aiuto all’inclusione sociale dei titolari di protezione, quindi su quella che possiamo chiamare seconda accoglienza e non sui richiedenti asilo. Detto ciò, la proposta è quella, già fatta in via informale ma molto precisa al governo nelle ultime settimane, di recepire la direttiva qualifiche rifusa negli articoli del capo settimo, in cui si parla appunto degli strumenti di inclusione sociale, e di recepirla attraverso un articolato che preveda delle misure concrete. In particolar modo la misura più importante che è stata suggerita è quella di prevedere un diritto all’accoglienza del titolare di protezione nel sistema Sprar – che comunque è, alla fine, il sistema più funzionante e diffuso – valido per il periodo immediatamente successivo al riconoscimento della protezione. Nella nostra proposta si prevede un anno di

Fondi europei per i rifugiati e per l’integrazione

E’ stato prorogato il termine per la presentazione dei progetti finanziati dal Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi Terzi (FEI). Le proposte, infatti, non dovranno essere più presentate entro il 30 settembre 2013, bensì entro il 10 ottobre 2013.

“Dublino III”: saperne di più con la “Dublin Guide” di Asilo in Europa

Si intitola “Dublin Guide. Il Regolamento Dublino III articolo per articolo” un’analisi critica e dettagliata pubblicata in questi giorni dal blog Asilo in Europa. Ne riprendiamo qui, direttamente, gli snodi di sintesi.

Il “nuovo” asilo dell’Ue: davvero un “risultato storico”?

Una prima guida al nuovo “pacchetto asilo” dell’Ue, composto di tre direttive e due regolamenti. Il commento di Cecilia Malmström, commissaria Ue agli Affari interni: “Un risultato storico”. E quello di Christopher Hein, direttore del Cir: “Un vero ‘sistema d’asilo europeo’ è ancora tutto da costruire”.

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

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