Dal 15 al 25 giugno sotto il titolo “Apriti Europa!” si terrà a Torino una serie di incontri e di iniziative in occasione della Giornata mondiale del rifugiato. Affermano gli organismi promotori: «Informare, approfondire e dare voce ai richiedenti asilo e ai rifugiati che abitano e contribuiscono alla costruzione del territorio è il nostro modo di dire sicurezza».
«Un momento di incontro con i rifugiati che si sono inseriti sul territorio e i richiedenti asilo e rifugiati che sono ora alla ricerca di una autonomia», per offrire a tutti, “addetti” e “non addetti” ai lavori, «uno spazio di espressione e racconto».
Si presenta così la serie di iniziative organizzata a Torino sotto il titolo “Apriti Europa!” in occasione della prossima Giornata mondiale del rifugiato (20 giugno) dall’associazione Mosaico in collaborazione con il coordinamento Non solo asilo, Edizioni SEB 27, CSD Diaconia Valdese e Karibu Border Radio.
Da giovedì 15 a domenica 25 giugno in luoghi diversi della città si terranno vari incontri, due mostre fotografiche e la proiezione del film Portami a casa di Mais Darwazah.
Il 17 pomeriggio è in programma un convegno-dibattito sul tema “Politiche europee e nazionali, Dublino 4, accordi bilaterali, fondi alla cooperazione, decreto Minniti-Orlando e doppi dinieghi”. Interverranno fra gli altri Catherine Woollard, segretario generale dell’ECRE, e con un videomessaggio Carlotta Sami, portavoce dell’UNHCR per il Sud Europa.
«Informare, approfondire e dare voce ai richiedenti asilo e ai rifugiati che abitano e contribuiscono alla costruzione del territorio è il nostro modo di dire sicurezza», affermano gli organismi che propongono alla città “Apriti Europa!”.
Per il programma dettagliato clicca qui nel calendario eventi di Vie di fuga. Per info: mosaico@mosaicorefugees.org
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