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Archivio Tag: Easo

Rapporto EASO 2021: come è difficile chiedere asilo nell’UE “allargata”

Nei primi mesi di quest’anno il numero di richiedenti asilo registrati nell'”UE+” è stato inferiore addirittura del 41% rispetto allo stesso periodo del 2020, cioè al bimestre che ha preceduto il “lockdown europeo”: si sono registrati forti aumenti quasi soltanto in due Paesi-tappa della rotta balcanica, la Bulgaria (+ 391%) e la Romania (+ 152%), e al suo termine (in Austria, + 37%). Nel 2020 un vero e proprio crollo dei reinsediamenti nell’UE “allargata”, – 58% rispetto al 2019. Ma c’è anche la pesante eredità dei dinieghi e di alcune “falle sistemiche”.

Richiedenti asilo ed esiti nell’UE, marzo 2018: dinieghi, ormai a rischio anche i siriani

In un solo mese, tra febbraio e marzo, il tasso di riconoscimento ottenuto dai richiedenti asilo fuggiti dalla Siria nell’UE “allargata” è passato dall’89% al 77%, il più basso dal 2014.

Richiedenti asilo nell’UE 2017: continuano ad arrivare dai Paesi con i peggiori “indici di pace”, ma per loro è crollo degli esiti positivi

I nuovi dati EASO su richiedenti asilo ed esiti in tutto il 2017 nel territorio dell'”UE+” a confronto con gli indicatori del Global Peace Index. Nell’anno gli esiti positivi in prima istanza sono crollati al 40% di tutte le domande esaminate, perdendo 17 punti percentuali rispetto al 2016. Ma intanto i richiedenti protezione continuano ad arrivare dai Paesi con gli indici di pace militare e sociale più bassi al mondo.

Richiedenti asilo nell’UE: giugno 2017, in fuga dalla Nigeria

Ormai alla metà dell’anno, secondo dati provvisori dell’EASO sono oltre 355 mila le domande di protezione presentate nell'”UE+” da gennaio a giugno, a livelli nettamente inferiori rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Gli ultimi dati mensili vedono al secondo posto fra i Paesi di provenienza la Nigeria.

Richiedenti asilo nell’UE, a due anni dall’inizio della “crisi rifugiati”

Dopo un aumento registrato a marzo, ad aprile sono tornati a diminuire i richiedenti asilo nel territorio dell'”UE+”. Ma prosegue anche il calo dell’incidenza delle decisioni positive sul totale delle domande esaminate.

Richiedenti asilo UE, nel 2016 in forte calo il nuovo “carico” di accoglienza rispetto al 2015

In tutto lo scorso anno, secondo l’ultima serie statistica dell’EASO sono stati circa 1.235.000 i richiedenti asilo registrati nel territorio dell’“UE +”, quasi un decimo in meno rispetto al 2015. Ma se si considerano i ritardi di registrazione in Germania, il calo sostanziale se non formale supera il 40%. *** Aggiornamento: è anche disponibile il “2016 Overview“, sempre di fonte EASO, interamente dedicato alle richieste di protezione nello scorso anno: questa serie statistica aggiorna a 1.236.325 i richiedenti asilo totali (il dato comprende 30 Paesi, tranne due parziali mensili di Romania e Malta).

Richieste d’asilo: esiti positivi in UE 63%, in Italia 42%

Sopra il milione le richieste d’asilo nell'”UE+” durante il 2016. Il dato mensile di settembre è però in calo del 9% rispetto ad agosto. Intanto, la percentuale di esiti positivi in prima istanza per le richieste esaminate nel mese rimane nettamente superiore alla media italiana: 63% contro 42%.

Asilo in Europa, è il tempo della “sussidiaria”

Ma intanto, per il secondo mese consecutivo le statistiche EASO sull’asilo in Europa certificano un arretrato di domande di protezione che supera il milione.

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

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