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Archivio Tag: esiti

Italia: meno diritto d’asilo, già sospinti verso l’irregolarità 40 mila migranti

Netta diminuzione della protezione umanitaria per via dell’autentico crollo nella seconda metà dell’anno scorso. Netta diminuzione della protezione sussidiaria, ma anche calo dello status di rifugiato. E impennata dei dinieghi. I dati di riepilogo del Viminale sulle decisioni in materia di richieste d’asilo nel 2018 confermano quanto già anticipato da Vie di fuga all’inizio di gennaio. Meno 59% anche per i richiedenti asilo. Ma nel bilancio fra dinieghi e rimpatri eseguiti sono già stati sospinti verso l’irregolarità quasi 40 mila migranti.

Richiedenti asilo ed esiti in Italia, 2018 anno di “record”

In Italia non si sta estinguendo solo la protezione umanitaria. Oltre all’eutanasia dell’umanitaria, ridotta al 3% di tutte le domande di protezione esaminate a dicembre, i dati provvisori del Viminale su richiedenti asilo ed esiti nel nostro Paese marcano nel 2018 il record assoluto di domande esaminate (circa 95 mila) e, almeno per quanto riguarda gli ultimi lustri, quello dei dinieghi: in crescita da fine estate, le decisioni negative hanno toccato a dicembre quota 82% di tutte le domande di protezione esaminate. Intanto nell’anno i richiedenti asilo in Italia si sono più che dimezzati rispetto al 2017. E si sono ridotti ormai a 136 mila i richiedenti e i rifugiati in accoglienza al 31 dicembre.

Richiedenti asilo ed esiti nell’UE, marzo 2018: dinieghi, ormai a rischio anche i siriani

In un solo mese, tra febbraio e marzo, il tasso di riconoscimento ottenuto dai richiedenti asilo fuggiti dalla Siria nell’UE “allargata” è passato dall’89% al 77%, il più basso dal 2014.

Richiedenti asilo ed esiti nell’UE: “Noi” e “loro”/ 1

I dati consolidati Eurostat per il 2017 certificano un crollo del tasso di riconoscimento dell’asilo in prima istanza rispetto al 2016: avevano ottenuto una decisione positiva il 61% di tutti i richiedenti esaminati nel 2016, quasi due su tre, l’hanno ottenuta appena il 46% nel 2017, meno di uno su due. Buoni risultati, invece, per l’accoglienza di rifugiati nell’Unione Europea con la formula del reinsediamento, anche se i numeri rimangono una frazione minima rispetto alle necessità globali stimate dall’UNHCR.

Richiedenti asilo in Italia e nell’UE, Bangladesh e Georgia sotto osservazione nei primi dati 2018

Fra gennaio e febbraio dimezzati i richiedenti asilo in Italia rispetto al primo bimestre 2017; a febbraio il primo Paese di fuga è stato il Bangladesh. Esiti: dinieghi in crescita sia nel nostro Paese che nel territorio dell'”UE+”. A gennaio, l’Unione Europea ha visto un numero (relativamente) elevato di richiedenti fuggiti dalla Georgia.

Richiedenti asilo ed esiti in Italia: in crescita i richiedenti dal Bangladesh, da alcuni Paesi africani, dalla Siria e quelli under 18. Tutti i dati del “riepilogo” ufficiale 2017

Sono 10 mila in meno i richiedenti asilo esaminati rispetto al 2016. Per la prima volta il numero degli status di rifugiato concessi è quasi pari alle protezioni sussidiarie. Però hanno ricevuto un diniego ben il 58% di tutti i richiedenti. Nell’anno sono state oltre 130 mila le domande presentate, +5%. In forte aumento i richiedenti fuggiti dal Bangladesh e dalla Siria (ma sono in crescita anche vari Paesi africani, tranne la Nigeria e l’Eritrea). E, in generale, i minori non accompagnati, +65%.

Richiedenti asilo nell’UE 2017: continuano ad arrivare dai Paesi con i peggiori “indici di pace”, ma per loro è crollo degli esiti positivi

I nuovi dati EASO su richiedenti asilo ed esiti in tutto il 2017 nel territorio dell'”UE+” a confronto con gli indicatori del Global Peace Index. Nell’anno gli esiti positivi in prima istanza sono crollati al 40% di tutte le domande esaminate, perdendo 17 punti percentuali rispetto al 2016. Ma intanto i richiedenti protezione continuano ad arrivare dai Paesi con gli indici di pace militare e sociale più bassi al mondo.

Richiedenti asilo ed esiti in Europa: per gli afghani è “asylum lottery”

La “lotteria dell’asilo” per gli afghani che cercano protezione nell’Europa “unita”, ma anche i primi dati su richiedenti asilo ed esiti a tutto il 2017 in una dozzina di Paesi europei: li ha raccolti l’Asylum information database dell’ECRE.

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

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