Skip to content

Archivio Tag: Lavoro

Campagna “Ero straniero”, si può firmare anche negli uffici comunali

Da Airasca, in provincia di Torino, a Zone in provincia di Brescia, la campagna “Ero straniero. L’umanità che fa bene” ha aggiornato in questi giorni la lista delle città e paesi dove è possibile firmare direttamente negli uffici comunali. Mentre il profilo Facebook della campagna segnala ogni giorno i luoghi e gli eventi  che ospitano stand e banchetti “volanti”. “Ero straniero, promossa dai Radicali Italiani con la Casa della carità di Milano, ha riscosso l’apprezzamento di papa Francesco e ha l’appoggio, fra gli altri, della Caritas Italiana e della Fondazione Migrantes.

La rete SPRAR, e tutto il resto

I dati in crescita e i buoni risultati della rete di “accoglienza integrata” sui quali fa il punto il nuovo “Atlante SPRAR 2016” devono essere valutati nell’insieme delle carenze e delle lacune del “sistema” d’accoglienza italiano. Sono solo 1.000, fra l’altro, gli enti locali che hanno capito come i progetti SPRAR siano la risposta migliore «rispetto a un’accoglienza spesso disordinata, in strutture alberghiere, che allarma le comunità».

Doppi dinieghi, la lettera delle aziende: “Non sprechiamo il loro (e nostro) impegno”

Tirocini formativi, contratti di lavoro e doppi dinieghi: gli imprenditori interessati possono ancora sottoscrivere la lettera che 100 aziende del Torinese hanno indirizzato al Prefetto e alle autorità della Città e della Regione. A livello nazionale i dinieghi nel 2016 hanno raggiunto il 60% di tutte le domande d’asilo esaminate. Mentre l’Italia continua a essere priva di statistiche affidabili sul fenomeno dei ricorsi.

Progetti per l’autonomia: Torino, parte Non solo asilo 4

Anche nel 2016 la cooperativa O.R.So., in collaborazione con la Pastorale Migranti torinese, promuove Non Solo Asilo, ormai la quarta edizione di un intervento innovativo per la costruzione di iniziative di autonomia da parte dei rifugiati che vivono a Torino e nel territorio della Città metropolitana. Il progetto, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo, è realizzato dalla cooperativa O.R.So. in collaborazione con l’Ufficio Pastorale Migranti nel quadro delle iniziative promosse dal coordinamento Non Solo Asilo e con la Fondazione Operti. “Qui non si prende ‘in carico’!” «Il progetto Non solo asilo non prevede una “presa in carico” delle persone – spiegano le organizzazioni partner – , ma una diversa modalità di fare accoglienza che mira, attraverso l’informazione, l’orientamento e l’attivazione, a far emergere e a costruire insieme ai potenziali destinatari il loro percorso professionale. Le persone interessate potranno contare sull’accompagnamento da parte di orientatori in termini di counselling e di opportunità formative, su un supporto nell’individuazione e costruzione di un proprio progetto professionale e sull’eventuale contributo economico, per un massimo di 3.500 euro, finalizzato a realizzare il progetto emerso durante la fase di orientamento». Grazie alla collaborazione con la Città dei Mestieri, inoltre, l’iniziativa si offre come un servizio di orientamento aperto a tutti i rifugiati. Informazioni e chiarimenti possono essere richiesti al recapito e-mail: ariano@cooperativaorso.it Collegamento Non solo asilo 4: la scheda del progetto e una scheda sulla Città dei mestieri

“Jaama dambé”, fra artigianato e integrazione

Il progetto “Jaama dambè” nel centro di accoglienza Baja Sunajola a Lu Bagnu (Sassari) ha l’obiettivo di trasformare il “limbo” vissuto da molti giovani migranti in un periodo di impegno piuttosto che di passività e solitudine, pensando già all’ingresso nel mondo del lavoro con le opportunità offerte dall’artigianato. Quattro i laboratori dell’iniziativa: pelletteria, intreccio sardo, musica e agricoltura.

A Vienna l’hotel lo gestiscono i rifugiati

A Vienna, nel cuore della città, ha aperto l’hotel Magdas. I suoi dipendenti sono rifugiati politici accolti dallo stato austriaco che faticavano a trovare lavoro. Il progetto, il primo nel suo genere, è stato supportato dalla Caritas austriaca.

Diritto d’asilo, diritto al lavoro

Abbiamo presentato di recente un rapporto del Consiglio d’Europa sul tema “lavoro e diritto d’asilo”, un documento che non cita l’Italia. Ma che cosa succede nel Belpaese? I problemi, e l’impegno di organismi e associazioni, fra cui la Fondazione Migrantes.

Soggiorno di lungo periodo e “Qualifiche”: in Gazzetta ufficiale (finalmente) i decreti

Da domani è possibile anche ai rifugiati e ai beneficiari di protezione sussidiaria richiedere il permesso di soggiorno di lungo periodo che consente di lavorare nell’Unione Europea: il requisito principale, i cinque anni di soggiorno, va calcolato a partire dalla data di presentazione della domanda di protezione. Intanto fra passi in avanti e occasioni mancate è stata recepita anche la “nuova” Direttiva qualifiche del 2011.

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

Pubblicazioni