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Archivio Tag: richiedenti asilo

Trieste, degrado del Silos: l’appello al presidente Mattarella e le (non) risposte dell’Interno

Ancora aperte le adesioni all’appello al presidente Mattarella lanciato da Trieste, nei giorni scorsi, sulle condizioni di vita inumane alle quali sono costretti tanti migranti arrivati soprattutto dalla rotta balcanica e ammassati al freddo, nel fango, tra i ratti, nel cosiddetto “Silos” del capoluogo giuliano. Intanto, il degrado del Silos ha chiamato il ministro dell’Interno a risponderne in Senato. Ancora aperte le adesioni all’appello al presidente Mattarella lanciato da Trieste, nei giorni scorsi, sulle condizioni di vita inumane alle quali sono costretti tanti migranti arrivati soprattutto dalla rotta balcanica e ammassati al freddo, nel fango, tra i ratti, nel cosiddetto “Silos” del capoluogo giuliano. Intanto, il degrado del Silos ha chiamato il ministro dell’Interno a risponderne in Senato.

Asilo nell’UE, primi dati 2023: in Italia 130 mila richiedenti, in Germania 329 mila

Nell’anno i richiedenti asilo per la prima volta nel nostro Paese sono aumentati di due terzi rispetto al 2022  e hanno raggiunto le 130.565 persone in cifra assoluta. Ma questo dato si colloca ben al di sotto di quelli registrati in Germania (oltre 329 mila richiedenti) e in Spagna (160 mila). Il totale italiano risulta inferiore anche a quello francese.

Michele Rossi (CIAC ed Europasilo): “Accogliere bene fin da subito? Si potrebbe fare…”

Fine luglio 2022, 95 mila persone in accoglienza. Fine luglio 2023, quasi 129 mila. Italia Paese che accoglie? Nello spazio A domanda risposta di Vie di fuga risponde Michele Rossi, direttore di CIAC ONLUS e membro del direttivo della rete Europasilo.

Michele Rossi (CIAC ed Europasilo): “Accogliere bene fin da subito? Si può fare. Cioè si potrebbe fare…”

Fine luglio 2022, 95 mila persone in accoglienza. Fine luglio 2023, quasi 129 mila. Italia Paese che accoglie? Risponde Michele Rossi, direttore di CIAC ONLUS e membro del direttivo della rete Europasilo: «L’Italia accoglie poco e male. Quella che manca nel nostro Paese è un’analisi del bisogno di accoglienza. Quando invece la questione ucraina ci ha dimostrato che accogliere bene fin da subito si può fare. Anche se i rifugiati ucraini hanno portato al sistema di accoglienza una complessità sconosciuta».  

Asilo, esiti in Europa e in Italia: il (piccolo) “boom” della protezione umanitaria

Fra i richiedenti asilo che nel 2022 hanno ottenuto protezione nell’Unione Europea, a ben uno su quattro è stata riconosciuta la protezione umanitaria (+ 72% i riconoscimenti rispetto al 2021): si tratta del beneficio che in Italia l’attuale governo ha deciso di smantellare nella forma della protezione speciale.

Richiedenti asilo nell’Unione Europea (e in Italia): dal 2015 della grande “emergenza” al 2022

Secondo la prima serie statistica annua “ufficiale” di Eurostat, sono stati 881 mila i richiedenti asilo nell’Unione Europea nel 2022 (fra cui circa 77 mila in Italia): quasi due terzi in più rispetto al 2021, ma anche un terzo in meno del 2015 della grande “emergenza migranti”, quando i richiedenti protezione furono 1.217.000.  

Asilo nell’UE: nel 2022 966 mila richiedenti asilo, ma quasi 4 milioni di protezioni temporanee

  A un anno dall’invasione dell’Ucraina, tutti i dati dell’EUAA su asilo e protezione nel ’22. Hanno varcato il confine dei quattro Stati membri confinanti con il Paese invaso dalla Russia 13,5 milioni di persone in fuga. Molto più ridotto il totale delle persone che, nell’anno, nel territorio dell’UE “allargata” hanno chiesto asilo nei canali ordinari, pari a 966 mila.  

Asilo in Italia, ecco i primi dati 2022: un terzo le richieste rispetto alla Germania

Secondo il CIR, che ha presentato il “Rapporto attività 2022”, il tasso di protezione nel nostro Paese è in calo per quanto riguarda la protezione internazionale, a fronte di un incremento della protezione speciale. Secondo il presidente Zaccaria, i dati su asilo, “sbarchi” e morti e dispersi nel Mediterraneo centrale «raccontano una realtà completamente diversa da quella comunemente percepita: nel nostro Paese non è in atto una crisi ingestibile».

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

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