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Archivio Tag: richiedenti asilo

Richiedenti asilo nell’UE: nel 2022 dati in linea con il triennio pre-pandemia

  Fra gennaio e aprile 2022 hanno chiesto protezione nel territorio dell’Unione Europea poco meno di 237 mila persone, contro le 128 mila dello stesso periodo 2021. In Italia i richiedenti registrati quest’anno sono stati 20.500: fra i Paesi membri, il nostro si trova in quarta posizione dopo la Germania, che ha registrato 58 mila richiedenti, la Francia, 39 mila, e la Spagna, 36 mila.  

Richiedenti asilo in Unione Europea, i primi dati 2022

Nel gennaio 2022, alla vigilia della guerra in Ucraina, i Paesi dell'”UE+” (cioè l’Unione allargata a Svizzera e Norvegia) hanno ricevuto circa 58.500 domande di protezione, fra cui 2.300 di minori non accompagnati. Il dato generale segna una diminuzione del 6% rispetto al dicembre 2021 ed è significativamente inferiore ai livelli dei mesi precedenti. All’inizio dell’anno il numero di richiedenti asilo ucraini era ancora molto basso: sempre a gennaio, secondo l’Agenzia dell’Unione Europea per l’asilo si sono registrate meno di 500 persone con questa cittadinanza.

Ucraina orientale, dove si innaffia il giardino tra pallottole ed esplosioni

La nuova invasione dell’Ucraina non ci sarà (forse). Ma nell’ultimo autunno gli episodi di mancata sicurezza registrati lungo la linea di confine con le “repubbliche” separatiste di Donetsk e Lugansk hanno superato del 50% quelli dello stesso periodo del ’20. Dal 2014 la guerra “a bassa intensità” nell’Est del Paese è costata solo ai civili 3.100 morti e oltre 7.000 feriti; 13 mila le vittime totali, con la fuga di un milione e mezzo di sfollati e 81.500 richiedenti asilo nell’UE. Forze armate e milizie di tutte le parti in causa sono responsabili di gravi violazioni dei diritti umani. Intanto, sono ben 174 le violazioni del cessate il fuoco registrate in 24 ore due giorni fa.

Rapporto ISMU migrazioni: “Il carico di accoglienza dell’Italia? Inferiore a quello dei partner UE”

«In Italia è largamente condivisa una visione opposta secondo cui il nostro Paese deve sostenere un carico eccessivo di richiedenti asilo – scrive il sociologo Maurizio Ambrosini nel XXVII Rapporto ISMU sulle migrazioni -, mentre i nostri partner dell’UE, sordi alle richieste italiane, negano la solidarietà necessaria… Ma sul merito i dati non confortano la posizione italiana». Arrivi di rifugiati e migranti via terra: nel 2021 sono stati 6.718 in dieci mesi, l’11% di tutti gli  arrivi.  

Richiedenti asilo nell’UE: minori non accompagnati raddoppiati dalla primavera 2021

Nell’ultimo mese hanno chiesto protezione nel territorio dei 27 Paesi dell’Unione più Svizzera e Norvegia circa 71.400 persone: 6.000 in più rispetto a ottobre (+ 9%) e poche in meno rispetto a settembre. Nell’ultimo periodo fra i richiedenti asilo sono insolitamente numerosi gli arrivi di minori non accompagnati: fino allo scorso maggio erano “solo” 1.500 al mese, ma a ottobre ne sono arrivati 3.300 e a novembre 3.200, per la metà fuggiti dal solo Afghanistan.  

Asilo 2021: in Italia un piccolo atlante dei Paesi più insicuri

I primi dati completi per l’ultimo anno denunciano che la metà dei principali Paesi di fuga di chi cerca protezione nel nostro Paese si trovano nelle ultime posizioni dell'”indice di pace globale”. In Italia l’onda lunga del lontano disastro umanitario in Afghanistan (6.400 richiedenti protezione contro i 645 del 2020); ma anche i riflessi delle “emergenze diritti” sulla sponda Sud del Mediterraneo, in Tunisia (+ 590% di richiedenti) ed Egitto (+ 680%). In crescita la percentuale di esiti positivi per i richiedenti esaminati (44% nel ’21 contro il 25% nel ’20). Ma il nostro sistema di valutazione in quattro anni ha generato 202 mila “dinieghi”.

Asilo in Italia, esiti 2021: emerge (con fatica) la protezione speciale

Questo 2021 vede per la prima volta una certa consistenza del riconoscimento della “nuova” protezione speciale, che apre fra l’altro spazi di “regolarizzazione permanente”: oltre 3.200 i riconoscimenti fra gennaio e agosto, pari all’11% di tutti i richiedenti esaminati (ma si è ancora lontani dai valori che, appena qualche anno fa, otteneva la protezione umanitaria abolita dal primo “decreto sicurezza” del 2018). Sono 30.500, intanto, i richiedenti asilo registrati nel periodo nel nostro Paese. Fra i principali Paesi di fuga, cinque sono fra i più insicuri al mondo.

Richiedenti asilo nell’UE, a settembre superati per la prima volta i livelli pre-pandemici

Secondo un aggiornamento mensile diffuso oggi dall’EASO, nel mese i richiedenti afghani sono aumentati del 73% rispetto ad agosto, da circa 10 mila a 17.300; ma anche questo dato non è neanche la metà dei 38.200 richiedenti afghani registrati nel novembre del 2015. Intanto, qualche iracheno riesce a superare gli stenti (e la vergogna) della frontiera UE-Bielorussia…

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

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