Skip to content

Archivio Tag: rimpatri

Tunisia, respingimenti in formato “standard” e dinieghi record. Ma è davvero un “Paese sicuro”?

Sono almeno 1.872 i tunisini rimpatriati a forza nel 2021 dall’Italia: ancora una volta, la loro è la cittadinanza più numerosa sul totale. Per tre associazioni impegnate in Tunisia si tratta di una «standardizzazione» dei rimpatri consentita dal fatto che questo Paese dal 2019 è considerato dall’Italia un “Paese di origine sicuro” per quanto riguarda il rispetto dei diritti. Ma, denunciano le associazioni, «al di là delle difficoltà economiche evidenti, la Tunisia affronta problematiche più profonde che si concretizzano sovente in gravi violazioni dei diritti umani». Il 2021 ha visto un record di richiedenti asilo tunisini in Italia, e però quella tunisina è la cittadinanza che subisce la peggiore percentuale di dinieghi: il 92%.  

Rimpatri e tagli alla cooperazione? IoAccolgo: “Quella che manca è un’idea di prospettiva”

Per la campagna IoAccolgo parlare di rimpatri di fronte alla nuova “crisi migranti” «serve solo a creare emergenza. Nessuna idea in prospettiva che guardi al futuro e a costruire strumenti giusti e praticabili». Sono 6.300 i tunisini rimpatriati fra 2017 e 2019 per i motivi più vari: la loro è già da tempo la cittadinanza più numerosa in questa statistica.***Con errata corrige Tabella 2***.

L’illusione dei rimpatri forzati come soluzione al fenomeno migratorio

I dati disponibili più recenti per la Grecia si riferiscono al 2018 e mostrano che, in quell’anno, poco più di 58.000 persone hanno ricevuto un ordine di rimpatrio, mentre sono state meno di 8.000 quelle effettivamente rimpatriate nel loro paese d’origine o in Turchia: approssimativamente il 14%. Ma oggi sembra in crisi anche l’accordo Turchia-UE del 2016, che in quattro anni ha consentito la deportazione in Turchia di oltre 2.000 persone arrivate dal Medioriente e dall’Africa.

Fino a 1.600 persone nei “centri rimpatri” del piano immigrazione del governo

Il ministro dell’Interno Minniti ha presentato ieri alla Camera e alla Conferenza delle Regioni il piano immigrazione del Governo Gentiloni. Ancora una volta per i dettagli bisogna attendere. Ma intanto, alcune note e approfondimenti consentono una lettura critica del progetto.

Rifugiati e migranti sulle coste italiane: 8 mila in meno rispetto al 2014. L'”Agenda europea” vista dall’Italia

Sino alla fine di settembre sono sbarcati sulle coste italiane 132 mila migranti e potenziali richiedenti asilo, a fronte dei 140 mila registrati nello stesso periodo del 2014. Sono 97.200, invece, quelli in accoglienza. Da un’audizione in Senato del prefetto Morcone, il punto sull’Agenda europea sulla migrazione in prospettiva italiana: «esercizi» di hotspot a Lampedusa, mentre è già operativa la «riallocazione» verso altri Paesi membri: proprio oggi, tra l’altro, il Viminale ha comunicato con enfasi che per la Svezia sono partiti da Ciampino i primi 19 richiedenti asilo eritrei.

Agenda europea sulla migrazione: Consiglio europeo, sui “20 mila posti” per il resettlement non si può barare

Un diplomatico ma netto comunicato dell’Unhcr commenta le decisioni a scartamento ridotto emerse dal Consiglio Europeo dei giorni scorsi, che si è occupato (fra l’altro) dell’Agenda europea sulla migrazione. E proprio oggi sono uscite le nuove cifre dell’Alto commissariato Onu sugli impegni assunti dagli Stati per il resettlement dei rifugiati siriani… 

Rimpatri: 39 le “operazioni congiunte” di Frontex nel 2013

Fra 2006 e 2013, le operazioni congiunte di rimpatrio forzato coordinate dall’agenzia per il controllo delle frontiere dell’Ue sono state 209, con 10.855 migranti rimpatriati.

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

Pubblicazioni