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Archivio Tag: Unione Europea

Richiedenti asilo nell’UE, a settembre superati per la prima volta i livelli pre-pandemici

Secondo un aggiornamento mensile diffuso oggi dall’EASO, nel mese i richiedenti afghani sono aumentati del 73% rispetto ad agosto, da circa 10 mila a 17.300; ma anche questo dato non è neanche la metà dei 38.200 richiedenti afghani registrati nel novembre del 2015. Intanto, qualche iracheno riesce a superare gli stenti (e la vergogna) della frontiera UE-Bielorussia…

Est Europa, l’UE sotto attacco della “guerra ibrida” di Minsk. Ma il diritto internazionale muore

Sono ormai migliaia i migranti ammassati in condizioni indicibili alle frontiere che separano l’UE dalla Bielorussia: usati come “arma impropria” dal regime di Aleksandr Lukashenko, ma anche bloccati e respinti dall’Unione in spregio agli obblighi internazionali sull’asilo. In Polonia, singoli cittadini e società civile si sono ribellati con la “resistenza” delle “lanterne verdi”.  ***Ultima ora: la promessa (da mantenere) dell’Alto rappresentante UE per gli affari esteri e la sicurezza Josep Borrell: «Continueranno a guidare le nostre azioni i valori fondamentali, in particolare per quanto riguarda la protezione dei diritti umani dei migranti»***    6.200 migranti “irregolari” sorpresi ad attraversare da gennaio a settembre lungo la frontiera orientale di terra dell’UE. Ma poi, a ottobre, sulla stessa frontiera sempre più sigillata e militarizzata si sono aggiunti meno di 400 attraversamenti. Mentre in questi giorni i migranti bloccati solo al confine fra Bielorussia e Polonia in condizioni indicibili sono ormai circa 2.000. E mentre l’osservatorio Missing Migrants dell’OIM conta già 18 vittime , a partire da agosto, lungo il confine tra Bielorussia e Unione Europea. Può essere “raccontata” con queste poche cifre di fonte Frontex e BBC l’ultima emergenza (leggi vergogna) che l’Europa “unita” ha visto incancrenirsi a partire da luglio nelle sue regioni orientali. A spingere migranti e rifugiati verso ovest, tra foreste e acquitrini, è l’ultimo regime dittatoriale d’Europa, a quanto pare come ritorsione alle sanzioni imposte dall’UE. L’Unione e i suoi governi accusano il presidente bielorusso Lukashenko di usare i migranti come un’arma da «guerra ibrida».  Ma intanto l’OIM

UE, la frontiera orientale nell’autunno dei diritti: stenti, pushback e i primi morti

La frontiera orientale dell’Unione Europea con la Bielorussia ha visto negli ultimi mesi un forte aumento del flusso di rifugiati e migranti che cercano di raggiungere la Lituania, la Lettonia e la Polonia. E oggi entra nell’autunno con testimonianze di “pushback” illegali, di un terribile abbandono nella “terra di nessuno” delle paludi e con le prime vittime: quattro i corpi appena ritrovati sul confine fra Bielorussia e Polonia.

Eurostat: Europa sempre meno terra d’asilo, in Italia oltre il 70% di domande respinte dalle Commissioni territoriali

I dati consolidati Eurostat per il 2020, appena pubblicati, certificano che nel 2020 hanno ottenuto un riconoscimento di protezione nel territorio dell’UE solo 281 mila richiedenti, con una tendenza alla diminuzione che dura da anni. In Italia gli esiti positivi in Commissione territoriale  (appena 11.600) rispetto ai richiedenti esaminati rimangono notevolmente al di sotto della media europea: 28% contro il 40% medio nell’UE in “prima istanza”.

Richieste d’asilo nell’UE, meno 31% in un anno. In aumento la percentuale dei minori non accompagnati. Esiti, è “asylum lottery”

Le domande d’asilo nell’UE “allargata” nel 2020 sono diminuite del 31% rispetto al 2019, ai livelli più bassi dal 2013. In crescita la percentuale dei minori non accompagnati: lo è un richiedente egiziano o afghano su 10. Ancora in calo il tasso di riconoscimento della protezione per i siriani. Ma l’EASO segnala anche le gravi discrepanze nei tassi di riconoscimento dell’asilo nei vari Paesi europei.

Protezione nell’UE, un diritto a scartamento ridotto nella pandemia di COVID-19. Richiedenti asilo – 30% rispetto al 2019

Blocchi parziali, restrizioni agli spostamenti e altre misure sanitarie continuano a ridurre le chance di raggiungere l’Unione Europea per presentare domanda di protezione: un terzo in meno, rispetto al 2019, i richiedenti asilo nell’UE “allargata” nel 2020 (circa 338.000 persone). Esiti positivi superiori al 50% solo per sei Paesi d’origine. È afghano o siriano un minore non accompagnato su due.

Nuovo patto su migrazione e asilo: cooperazione, “volontarietà” ma anche “contributi rigorosi” nelle crisi

Tutti i materiali (anche in italiano) per orientarsi nel nuovo «patto sulla migrazione e l’asilo» proposto oggi a Bruxelles dalla Commissione Europea. Al centro, un’«equa ripartizione della responsabilità e della solidarietà».

Nei mesi del lockdown richiedenti asilo nell’UE ridotti a un terzo

Nell’UE a 27 Paesi, i richiedenti asilo nel secondo trimestre di questo 2020 sono stati poco più di 46.500, contro i 150.100 del primo trimestre. I dati semestrali vedono al secondo posto la Spagna, dopo la Germania.

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

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