La rete SPRAR, e tutto il resto
I dati in crescita e i buoni risultati della rete di “accoglienza integrata” sui quali fa il punto il nuovo “Atlante SPRAR 2016” devono essere valutati nell’insieme delle carenze e delle lacune del “sistema” d’accoglienza italiano. Sono solo 1.000, fra l’altro, gli enti locali che hanno capito come i progetti SPRAR siano la risposta migliore «rispetto a un’accoglienza spesso disordinata, in strutture alberghiere, che allarma le comunità».