L’estate sta finendo…: Libia e sbarchi, l’eredità di tre mesi
Abbiamo rischiato di perdercelo, in queste settimane, ma ce l’hanno ricordato almeno in due: il problema dell’immigrazione in Italia è già stato «risolto» («lo ha risolto il mio governo», ha detto l’ex premier Paolo Gentiloni) o, più modestamente, è oggi affrontato con politiche finalmente «efficaci» (parola del vicepremier Matteo Salvini): sul tappeto, infatti, rimangono solo alcuni dettagli “secondari” che proviamo a inventariare nelle righe che seguono, dall’escalation della mortalità in mare (tutt’altro che una fatalità ineluttabile) al peggioramento negli ultimi giorni della già agghiacciante situazione umanitaria in Libia, al binario morto su cui è finita la riforma del regolamento “Dublino”.