Rotta balcanica, “un sistema di violenza nel cuore dell’Europa”. A ottobre, picco di abusi e violazioni sul confine fra Croazia e Bosnia. Nel 2020 quintuplicate le “riammissioni” Italia-Slovenia rispetto al 2019
Nel solo ottobre 2020 gli operatori del Danish Refugee Council in Bosnia hanno registrato 1.934 respingimenti sommari di migranti dalla Croazia, il dato mensile più alto mai osservato. Nello stesso mese si è registrata la percentuale più alta di migranti respinti che denunciano di aver subito violenze fisiche: il 64% del totale, due su tre. Gianfranco Schiavone (ICS e ASGI ): «Mancano le parole, nel trattare della rotta balcanica. Avvicinarsi a questo tema significa avvicinarsi a un vero e proprio sistema di violenza. Solo che questo sistema di violenza non sta in Paesi “terzi”, parliamo della nostra Unione Europea».