Skip to content

Accoglienza, SIPROIMI ed esiti, tutti i numeri di giugno e luglio

I dati di luglio sull’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati arrivano al termine di una forte tendenza alla diminuzione. Perdono terreno anche i numeri di posti, progetti ed “enti titolari di progetto” nella rete del SIPROIMI. Esiti delle domande d’asilo gennaio-giugno: sono stati riconosciuti meno di 2.300 status di rifugiato, 1.900 protezioni sussidiarie, appena 35 protezioni “speciali”. E quasi 16.400 domande sono state respinte.

Fonte Ministero dell’Interno, luglio 2020.

 

Alla metà di questo mese di luglio erano in accoglienza in Italia 85.498 fra richiedenti asilo e rifugiati. Di mese in mese quest’anno il dato ha avuto alcune oscillazioni, ma arriva al termine di una forte tendenza alla diminuzione: 84.400 a fine giugno, minimo “storico” degli ultimi anni, 85.700 a fine maggio, 85.200 a fine aprile, 84.900 a fine marzo, 86.600 a fine febbraio e 89.200 a fine gennaio. Mentre le persone in accoglienza erano ancora 91.400 a fine dicembre 2019, 135.900 alla fine del ’18 e 183.700 alla fine del ’17.

A metà luglio 2020, 1.122 persone sono accolte negli hotspot, ben 61.421 fra centri di prima accoglienza e CAS (ben il 72%) e 22.955 nei progetti SIPROIMI (quest’ultimo dato, informa il ministero dell’Interno, in realtà è aggiornato solo alla fine di giugno; alla fine del 2019 gli accolti nella rete degli enti locali erano ancora poco meno di 24.400).

SIPROIMI, -10% dei Comuni titolari di progetto

Cliccare per ingrandire: SIPROIMI, i posti e i progetti al luglio 2020 (fonte SIPROIMI).

Il SIPROIMI ha da poco aggiornato, per parte sua, le statistiche sui progetti e i posti della sua rete territoriale: in questo luglio i posti totali sono 30.682, in 795 progetti. Entrambi i dati sono in calo rispetto a gennaio, quando i posti erano ancora 31.284 e i progetti 809, mentre nel gennaio 2019 si contavano ancora 35.650 posti in 875 progetti.

Il Servizio centrale della rete continua a calcolare oggi, come a inizio dell’anno scorso, un totale di «oltre 1.800 enti locali coinvolti». Ma nel periodo sono via via diminuiti gli enti titolari di progetto, passati da 746 a 689, fino ai 681 di oggi: una perdita che sfiora il 10%. In particolare, i singoli Comuni titolari sono scesi dai 645 del gennaio ’19 ai 588 di oggi: di nuovo, quasi un decimo in meno.

Commissioni territoriali, avanti “con cautela”

Dal 1° gennaio al 12 giugno 2020 le Commissioni territoriali per l’asilo hanno adottato poco più di 21.100 decisioni (v. nella tabella qui sotto, che ha come fonte il ministero dell’Interno) con meno di 2.300 riconoscimenti dello status di rifugiato (11% circa del totale delle decisioni), di 1.900 protezioni sussidiarie (9%) e appena 35 di protezione speciale (0,2%). Le domande respinte sono state 16.384: oltre il 77%, un dato in crescita rispetto al 74% registrato in tutto il 2019 (fonte ministero dell’Interno).

Nel periodo più severo dell’emergenza COVID-19, dal 13 marzo fino al 12 giugno, sono stati decisi soltanto 4.243 casi. Solo «dall’inizio della “fase due” si è ripreso a effettuare con cautela le interviste in loco e da remoto». Il ministero dell’Interno ha previsto solo per la metà di questo luglio la ripresa dei lavori in tutte le Commissioni e sezioni di Commissione presenti nel Paese.

RifugiatoProt. sussid.Prot. specialeDinieghiAltri esitiTOTALE
2.2681.9073516.38455021.144
10,7%9,0%0,2%77,5%2,6%100%

Condividi su…

Articoli correlati

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Eventi

Nessun evento in programma

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

Pubblicazioni