Il Festival Sabir è il festival diffuso delle culture Mediterranee e ogni anno si apre al mondo parlando di rifugiati, persone in fuga, accoglienza e molto altro ancora. Anche il programma di quest’anno si presenta estremamente ricco e fra i vari seminari e incontri vi sarà la presentazione del progetto “Fra noi”.
“Fra Noi” è un progetto nazionale finanziato dal ministero dell’Interno con il Fondo asilo migrazione e integrazione (Fami) che punta a integrare stabilmente persone titolari di protezione internazionali nelle comunità locali: dopo una prima edizione che si era conclusa nel 2018, questa seconda fase – iniziata a luglio 2020 e che si concluderà nell’autunno del 2022 – è guidata ora dal Consorzio Communitas, una rete no profit formata da 23 realtà locali distribuite su tutto il territorio nazionale, che collabora in sinergia con la Caritas Italiana e le Caritas diocesane.
“Fra Noi” coinvolge cittadini, realtà sociali e lavorative di 14 Regioni italiane e l’obiettivo è coinvolgere 450 migranti titolari di protezione internazionale che abbiano portato a termine, da non oltre 18 mesi, percorsi di accoglienza presso progetti di accoglienza ordinaria (Sai), straordinaria (Cas) ed altri circuiti di accoglienza, quali, in particolare, i corridoi umanitari. Si tratta di un sistema di “accompagnamento all’autonomia” (o secondo livello di accoglienza) che nasce dalla consapevolezza delle debolezze del sistema nazionale di accoglienza e integrazione Sai che non riesce a realizzare una reale integrazione nel territorio.
Essendo ancora estremamente basse le percentuali di rifugiati in uscita dai progetti che possono contare su un lavoro (e ancora meno quelli che possono contare su un contratto d’affitto) “Fra noi” punta alle comunità locali, coinvolgendo cioè quelle realtà umane in cui i migranti abitano, e facendo forza su risorse e capacità specifiche di ciascuna persona inserita nel progetto.
Tutto il progetto, i risultati e gli obiettivi ancora da raggiungere verranno condivisi durante il Festival Sabir in due giorni di laboratori e convegni in cui i protagonisti del progetto, gli enti impegnati, i partner del mondo aziendale potranno da tutta Italia incontrarsi dal vivo, condividere i primi risultati, condividere le buone prassi messe in atto.
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