La rassegna torinese Crocevia di sguardi giunge quest’anno alla sua tredicesima edizione. Da sempre la rassegna utilizza il mezzo del documentario per operare una riflessione che porti a capire e ad approfondire il tema delle migrazioni.
La scelta degli organizzatori per l’anno 2017 si sofferma su chi arriva in Europa e chi parte, chi sceglie di cambiare paese e cerca “di orientarsi e costruirsi un futuro” nonostante le dichiarazioni ufficiali, gli stravolgimenti politici e le ondate xenofobe. Infatti se l’Italia nel 2016 ha toccato il record degli 181.000 arrivi nello stesso anno si sono registrate 107.000 partenze fra gli italiani, soprattutto giovani con un istruzione superiore.
Il focus speciale di questa tredicesima edizione è dedicato alla Germania, il Paese europeo che ospita in assoluto il maggior numero fra richiedenti asilo e rifugiati e anche meta scelta da moltissimi giovani italiani “in fuga” dal Belpaese. Il focus prevede due incontri specifici di approfondimento realizzati in collaborazione con il Goethe-Institut di Torino (giovedì 9 novembre 2017 e mercoledì 15 novembre).
Il programma prevede anche un convegno (24 ottobre 2017) nel quale operatori culturali dall’Italia e dall’estero presenteranno esperienze legate all’audiovisivo e al cambiamento sociale, da cui il titolo Il ruolo dell’audiovisivo come promotore di cambiamento sociale.
I documentari proposti sono opere internazionali molto difficili da reperire e soprattutto sono opere che non passano quasi mai per i grandi schermi. Quindi otto giornate dal 5 ottobre fino al 15 novembre con cadenza settimanale (o quasi) da non perdere!
Tutte le informazioni, le brochure della rassegna sono reperibili nel sito Crocevia di sguardi (clicca qui)
Ancora nessun commento, aggiungi il tuo qui sotto!