Skip to content

Archivio Tag: Balcani

“Riammissioni” Italia-Slovenia: “Non possiamo applicare vecchi accordi non sapendo dove poi le persone vanno a finire”

Un intervento all’assemblea di IoAccolgo ha richiamato il governo alle proprie gravi responsabilità su un tema quasi dimenticato, quello delle “riammissioni” di migranti in Slovenia: «Associazioni attive sul campo ci raccontano di assistere a quelli che sembrano respingimenti collettivi. Non possiamo applicare vecchi accordi di riammissione se non sappiamo dove le persone vanno poi a finire: magari in Bosnia-Erzegovina dopo essere state trasferite in Croazia, le cui autorità più di una  volta sono state accusate di violenze». Gli ultimi dati del Viminale e del Border Violence Monitoring Network.

Balcani: sulla rotta delle umiliazioni e dei respingimenti illegali

Sono già più di 5.500 i migranti che in questo 2019 sono entrati in Friuli-Venezia Giulia attraverso i Balcani. Ma intanto, quattro associazioni-ONG di Serbia, Croazia, Macedonia e Italia (il nostro Paese è rappresentato dall’ICS di Trieste) hanno promosso una “Coalizione per i diritti ed il benessere dei migranti forzati sulla rotta balcanica” dopo aver constatato che su questi percorsi via terra i respingimenti illegali delle persone da un Paese all’altro e i “respingimenti a catena” attraverso più Stati stanno diventando una pratica sempre più comune. Tutti i dati del primo monitoraggio della Coalizione.

Richiedenti asilo nell’UE, 2016: l’onda lunga del 2015, la nuova geografia della segregazione

I nuovi dati Eurostat a tutto il 2016 sui richiedenti asilo nell’UE vedono ancora un consistente aumento in Germania, ma fotografano anche la pesante situazione di blocco che tende a isolare i Paesi meridionali dell’Unione.

Frontiere orientali: “Se questa è Europa…”

Neanche le frontiere sbarrate e le barriere di filo spinato erette da Bulgaria e Ungheria sono state capaci di dissuadere rifugiati e migranti dal continuare a cercare protezione passando per le frontiere orientali dell’UE. Cinque ONG di Ungheria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Polonia e Slovenia denunciano una “nuova normalità” di ingressi negati e respingimenti illegittimi.

Balcani, si chiude /2: ma da qualche parte passeranno…

«I flussi irregolari di migranti lungo la “rotta” dei Balcani occidentali si sono esauriti», hanno dichiarato i capi di Stato e di  governo dopo il summit UE-Turchia del 7 marzo. Ma intanto la chiusura della rotta pesa tutta sulla Grecia, e il diritto d’asilo è sempre più a rischio. Mentre l’ultimo “accordo” di Bruxelles con la Turchia, se realizzato, rischia di avere come unico risultato l’apertura di nuove e più pericolose rotte per chi fugge da violenze e da Stati falliti.

Balcani, si chiude /1: famiglie nel limbo e nel fango di Idomeni

Le storie e la voce di un gruppo di sette nuclei familiari siriani bloccati nei campi di Idomeni, al confine fra Grecia e Macedonia, all’inizio della “rotta dei Balcani” ormai quasi bloccata.

Balkan road. Un viaggio fotografico

Alberto Campi, fotografo italiano, residente in Svizzera ha realizzato in collaborazione con la geografa Cristina Del Biaggio un reportage fotografico dal titolo Balkan road.

Accoglienza dei richiedenti asilo: a Trieste fa capo al Comune

Anche a Trieste, ai margini della “rotta dei Balcani”, non è “emergenza”. «Dall’inizio di gennaio tra gli aventi diritto all’accoglienza dei richiedenti asilo non c’è stato nessuno rimasto a dormire in strada per mancanza di posti letto – riferisce l’ICS -. Il numero di arrivi, che da dicembre si è attestato in media su 6-7 persone a settimana, non giustifica in alcun modo che si parli di “invasione” al solo fine di fare propaganda elettorale». Ma intanto, un incontro pubblico a Torino ha fatto emergere un altro “ingrediente” interessante del sistema di accoglienza triestino: nel capoluogo giuliano la responsabilità dell’intero sistema di accoglienza (e quindi anche dell’accoglienza “extra SPRAR”) fa capo a un unico ente: il Comune.

Eventi

Nessun evento in programma

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

Pubblicazioni