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Archivio Month: Settembre 2013

“Non solo asilo 2”: anche una scuola di calcio fra i progetti per l’autonomia

Parte a Torino uno dei progetti individuali sostenuti dal progetto “Non solo asilo 2”: una scuola di calcio multiculturale per ragazzi che ha appena aperto le iscrizioni e oggi si presenta alla città. I beneficiari di “Non solo asilo 2” sono in tutto 35 fra Torino e Biella. Nei loro progetti personali, attività commerciali e di servizi ma anche corsi di formazione.

Una musica che è speranza

di Celeste Ansaldi A volte, da un progetto di vita naufragato, possono nascere le giuste basi per costruire un futuro migliore. É successo a questo al gruppo musicale ” Sierra Leone Refugee All Stars”. La Sierra Leone è stata teatro di una sanguinosa guerra civile, dal 1991 al 2002. I primi componenti del gruppo si incontrano proprio durante il conflitto quando, costretti alla fuga, si rifugiano in un campo profughi in Guinea. Qui, spinti da un forte bisogno di rinascere e di mandare un forte messaggio di speranza alle vittime dell’esodo, iniziano a suonare insieme, con i pochi strumenti donati dai volontari. La loro musica raggiunge molti campi profughi delle zone limitrofe, fino al giorno in cui 2 registi, Bamker White e Lach Niles, si imbattono nella loro storia e decidono di raccontarla in un documentario. Gli anni passano, e i “Sierra Leone Refugee All Stars” tornano finalmente in patria dopo il conflitto. A loro si aggiungono gli ultimi componenti del gruppo e, finalmente nel 2006, vede la luce il loro primo album, Living Like a Refugee.  Questo primo album raccoglie le canzoni più applaudite durante i loro viaggi tra i rifugiati. Il messaggio e la musica dei “Sierra Leone Refugee All Stars” raggiungono le platee di tutto il mondo, in Asia, Europa e America. Il gruppo è ormai arrivato a produrre il terzo album, intitolato Radio Salone, dal nome della Sierra Leone nel linguaggio nativo Krio. Un ottimo esempio di come una passione possa, talvolta, salvare la vita.

Italiani nel mondo: il rapporto 2013

E’ uscito il rapporto “Italiani nel mondo – 2013” curato dalla Fondazione Migrantes. Giunto all’8° edizione, la pubblicazione si propone di analizzare e raccontare la mobilità italiana di ieri e di oggi. Sarà presentato a Roma, giovedì 3 ottobre 2013, alle ore 10.30 presso l’Auditorium “V. Bachelet” Domus Mariae – Palazzo Carpegna in via Aurelia, 481. Il Rapporto di quest’anno acquista un significato particolare, anche alla luce della crisi economica e della mancanza di lavoro, elementi che possono trovare nella mobilità possibili vie e spazi di cambiamento.

Fondi europei per i rifugiati e per l’integrazione

E’ stato prorogato il termine per la presentazione dei progetti finanziati dal Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi Terzi (FEI). Le proposte, infatti, non dovranno essere più presentate entro il 30 settembre 2013, bensì entro il 10 ottobre 2013.

“Costi disumani”: una ricerca di Lunaria

Si chiamano comunemente “politiche di contrasto all’immigrazione irregolare” e, in concreto, si tratta di respingimenti, detenzione, rimpatri: politiche coordinate a livello europeo e messe in pratica in ogni singolo Stato. Politiche che hanno dei costi. L’associazione Lunaria, forte dell’esperienza nelle campagne “Sbilanciamoci!”, ha provato ad analizzare questi costi, un lavoro che ha un senso particolare in un periodo di crisi economica e di spending review.

Crisi siriana: le tante facce dell’accoglienza europea

Il conflitto civile che sta consumando la Siria ha prodotto più di 2 milioni di rifugiati. La maggiorparte di essi si trova nei grandi, grandissimi campi profughi sorti nei Paesi confinanti. Ma dal 2012 è cominciato anche un flusso verso l’Europa. Come ha reagito il nostro vecchio continente? Ovviamente in maniera disorganica e diseguale, con Paesi pronti ad accogliere migliaia di rifugiati e altri (vedi il Bel Paese) impreparati e indifferenti.

Sbarchi e dopo-sbarchi: il bilancio di un’estate

Sono sempre più numerosi i migranti sbarcati sulle nostre coste che evitano (o cercano di evitare) di farsi rilevare le impronte digitali per non essere costretti a presentare domanda d’asilo in Italia. Ma c’è anche chi la domanda d’asilo non può a presentarla neanche se vuole. Il bilancio di un’estate: i casi di Catania e Lampedusa, gli egiziani rispediti in patria nel giro di due giorni. E gli ultimi dati dell’Unhcr sugli sbarchi: i migranti e potenziali richiedenti asilo sbarcati da gennaio in Sud Italia sono quasi il triplo rispetto al 2012.

Dadaab stories

FilmAid, un’organizzazione umanitaria internazionale nata del 2006, ha ideato, all’interno del campo di Dadaab, una serie di progetti. Dadaab stories è uno di questi: i rifugiati, membri della comunità, istruiti all’uso dell’audiovisivo dagli operatori di FilmAid, raccontano la loro quotidianità, il loro vissuto, le proprie storie.

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

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