Torino: la Città “riconosce” la residenza ai rifugiati
Il Consiglio comunale di Torino, dopo anni di richieste, petizioni, proteste e mobilitazione da parte dei rifugiati che vivono sul territorio ma anche di coordinamenti e associazioni cittadine, ha approvato ieri un’attesa e discussa delibera per il riconoscimento della residenza “virtuale” in via della “Casa Comunale 3” per i titolari di protezione internazionale o umanitaria senza un domicilio stabile. Pubblichiamo il testo in allegato, rinviando ai prossimi giorni per un commento. Allegato Il testo della delibera e la votazione Collegamento La cronaca della Stampa Leggi anche su Vie di fuga Residenza: i Comuni si parlino I diritti delle persone non si mettono in appalto! Residenza: i rifugiati protagonisti della protesta a Torino Residenza: un diritto, una necessità