Refugee Aid App: un’app per migliorare il sistema d’aiuti
di Marco Calabrese Refugee Aid app è una neonata applicazione, attiva da febbraio 2016. Fornisce ai rifugiati informazioni utili legate ai bisogni primari, come ad esempio dove trovare cibo, assistenza medica, o un alloggio dove dormire. Ne abbiamo parlato con Shelley Taylor, CEO di Trellyz. Refugee Aid App punta a migliorare l’efficienza degli aiuti e delle indicazioni rivolte ai rifugiati. E’ uno strumento di geo-localizzazione che dà informazioni sul dove (sono in Germania, a Berlino: dove vado?) e quando (orari di apertura) e inoltre è un mezzo che permette alle Ong di farsi trovare più facilmente dai propri utenti. «Ci siamo accorti che ci sono tre problemi principali» racconta Shelley Taylor, ideatrice dell’applicazione «la difficoltà di trasmettere informazioni ai rifugiati in modo chiaro, l’assenza di una piattaforma centrale che servisse da coordinamento per le attività delle varie ONG e la difficoltà dei migranti nel raggiungere ciò di cui avevano bisogno». Così è nata questa piattaforma: una soluzione per questi e altri problemi. I migranti possono scaricare Refugee aid app sul loro cellulare e, dopo essersi registrati, hanno accesso ad un elenco completo dei servizi che possono essere loro utili. Assistenza legale, dove poter mangiare o poter essere accolti, presidi sanitari e tanto altro, tra cui una funzione interamente dedicata ai minori non accompagnati. Una volta scelto il tipo di aiuto si apre una scheda su cui sono riportate le principali informazioni del luogo in cui bisogna recarsi: indirizzo, orari e soprattutto una breve descrizione del servizio offerto. È disponibile anche