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Archivio Day: Novembre 13, 2017

Studenti universitari rifugiati e italiani verso il progetto Mentorship

Nelle università italiane coprirà un intero anno accademico, per una durata complessiva di 13 mesi, il progetto “Mentorship” di supporto “youth to youth“ all’integrazione di studenti rifugiati. Gestita dal dipartimento per le Libertà civili e l’immigrazione del Viminale e dall’OIM (Organizzazione internazionale per le migrazioni), l’iniziativa «punta a fornire agli studenti universitari italiani le competenze per accompagnare i colleghi titolari di protezione internazionale nel loro percorso di inserimento universitario e per supportarli in quello di integrazione sociale e culturale grazie a borse di studio finanziate dal ministero dell’Interno nell’ambito di intese con la CRUI (Conferenza dei rettori delle università italiane) e la Pontificia Università lateranense». Per ora il progetto “Mentorship” è alla fase di un accordo di collaborazione, firmato nei giorni scorsi a Roma dal direttore centrale per le Politiche dell’immigrazione e dell’asilo e dal direttore dell’ufficio di coordinamento dell’OIM per il Mediterraneo.

Piemonte: iniziato il primo corso, a febbraio il prossimo. Già 500 i candidati

È iniziato nei giorni scorsi a Torino il primo corso piemontese per tutori volontari di minori stranieri non accompagnati. Si concluderà a metà dicembre, per un totale di 24 ore di formazione, ed è rivolto ai primi 100 di un totale di ben 500 candidati che hanno già risposto all’apposito bando “aperto” della Regione a partire dall’estate scorsa. Un secondo corso partirà nel febbraio 2018 «e saranno attivati successivamente altri corsi sino a esaurire tutte le richieste giunte alla Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza – come informa la Giunta regionale -. Saranno in parte consistente erogati in modalità a distanza per favorire la partecipazione di candidati residenti in tutto il territorio piemontese». Il corso appena partito è frutto di una convenzione firmata dalla Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, dalla Regione Piemonte, dall’ANCI Piemonte e dai dipartimenti di Giurisprudenza, Culture, Politica e Società e Psicologia dell’Università di Torino. Queste le “materie” di insegnamento: la Convenzione sui diritti dell’infanzia; il contesto torinese e la situazione piemontese; i bisogni, le aspettative e le caratteristiche del MSNA; il sistema di accoglienza; i servizi socio-assistenziali territoriali, il tutore, il Tribunale per i minorenni, la Procura minorile e il Giudice tutelare; la scuola e l’accompagnamento verso l’autonomia, «con grande attenzione agli impegni derivanti dall’assunzione della tutela». Sottolinea Rita Turino, Garante regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza: «Per il Piemonte si tratta di un’esperienza assolutamente innovativa, essendo fino ad oggi le tutele dei minori deferite dall’autorità giudiziaria alla pubblica amministrazione. L’importante adesione da parte di centinaia di cittadine e cittadini depone a favore della

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

“Alcune volte è una fuga, altre una scelta, sempre contiene una speranza e una promessa. La strada di chi lascia la sua terra”. Una graphic novel che racconta alle nuove generazioni le storie, le persone e le ragioni delle migrazioni.

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

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