Sea Watch e Sea Eye: basta tentennamenti. L’appello a Italia e UE
Nonostante le dichiarazioni degli ultimi giorni (Francia, Germania, Olanda pronti ad accogliere; Di Maio che offre un’accoglienza a donne e bambini; la Commissione Europea che “continua i suoi intensi contatti con gli Stati membri disponibili a trovare una soluzione”) le due navi gestite dalle ong Sea Watch e Sea Eye rimangono nel mar Mediterraneo in attesa di sapere dove sbarcare le 49 persone che hanno salvato in mare e 18 ong lanciano un appello.