Clarisse e Carmelitane Scalze in preghiera per i migranti senza voce
Il 14 luglio 2019 l’Avvenire pubblicava una lettera aperta scritta di un gruppo di Clarisse e Carmelitane Scalze di 62 monasteri italiani. La lettera intitolata Noi, sorelle, preoccupate e in preghiera per questo Paese e per i migranti senza voce era indirizzata a Mattarella e a Conte e ha suscitato interesse e adesioni in gran parte del mondo cattolico.