Donne rifugiate: “Nessun gesto delle nostre mani è insignificante”
Il progetto “Man mano” della GAM di Torino, del centro studi EducArte e dell’associazione Mosaico-Azione per i rifugiati si è concluso con la presentazione di un’installazione sul ruolo e sulla solidarietà femminile. In questo itinerario «donne di culture, origini ed età differenti si sono aperte raccontando le loro storie e traducendole in gesti che affermano, accolgono o sottolineano azioni che possiamo compiere verso noi stessi e verso gli altri».