Il 29 gennaio sono finalmente state pubblicate le graduatorie degli enti locali ammessi alle risorse SPRAR 2014 – 16. Consultabili sui siti del Servizio Centrale, dell’ANCI e del Ministero dell’Interno indicano l’assegnazione di circa 20.000 posti, suddivisi fra posti assegnati regolari e posti aggiuntivi messi a disposizione da ciascun ente.
Dopo tanta attesa la nuova fase dello SPRAR può avere inizio e anche se per i nuovi enti locali, quelli che cioè partecipavano al bando per la prima volta il finanziamento per l’anno in corso – 2014 – viene assegnato per soli undici mesi si tratta di un’importante svolta nel sistema d’accoglienza nazionale.
Sono tre le categorie di progetti approvate:
- minori non accompagnati richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale o umanitaria;
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persone disabili e/o con disagio mentale o psicologico e/o con necessità di assistenza sanitaria, sociale e domiciliare, specialistica e/o prolungata;
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richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale o umanitaria.
All’interno di ogni gradiuatoria si possono trovare le informazioni sull’ente locale ammesso ai fondi, sul numero di posti assegnati, sul costo complessivo previsto per il progetto, sulla quota di cofinanziamento e sul contributo assegnato. Alla fine di ogni lista vi è anche indicazione dei progetti inamissibili e di quelli esclusi.
La Commissione di valutazione, preposta tramite DM alla valutazione dei tantissimi progetti perveuti ha stabilito, su indicazione della Direzione Centrale dei Servizi Civili per l’Immigrazione e l’Asilo, che la pubblicazione delle graduatorie sul sito del Ministero dell’Interno costituisce a tutti gli effetti, formale comunicazione all’ente locale beneficiario dell’assegnazione del contributo, nonché data di attivazione dei servizi previsti, salvo errori e/o omissioni
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