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Archivio Category: News

Patto europeo: Piano nazionale, dove è finito il “coinvolgimento della società civile”?

La denuncia delle associazioni della Road map per il diritto d’asilo e del TAI: «Nonostante le ripetute richieste di coinvolgimento e di confronto sul contenuto del Piano, le associazioni della società civile non sono mai state consultate in maniera effettiva, nemmeno dopo le richieste di accesso civico formulate da alcune associazioni nel febbraio 2025». Lanciato oggi dalle organizzazioni un percorso di monitoraggio dell’attuazione del Patto europeo, per garantirne (per quanto possibile…) «un’applicazione trasparente e rispettosa dei diritti fondamentali».   «Abbiamo immediatamente individuato una grave criticità relativa al mancato coinvolgimento della società civile, malgrado le indicazioni della stessa Commissione Europea (che auspicava un coinvolgimento fin dalla fase di elaborazione del Piano di attuazione nazionale, sottolineando l’importanza di “interagire con le parti sociali, le autorità locali e regionali e altri portatori di interessi, in particolare i rappresentanti delle organizzazioni della società civile, attraverso scambi regolari e consultazioni”). Nonostante le ripetute richieste di coinvolgimento e di confronto sul contenuto del Piano, le associazioni della società civile non sono mai state consultate in maniera effettiva, né prima della scadenza prevista per l’invio del Piano alla Commissione, né in momenti successivi, nemmeno dopo le richieste di accesso civico formulate da alcune associazioni nel febbraio 2025, che hanno ricevuto risposta negativa da parte del Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione». Lo denunciano le associazioni e organizzazioni della Road map per il diritto d’asilo e la libertà di movimento e del Tavolo nazionale asilo, che hanno avviato un percorso di monitoraggio dell’attuazione del Patto europeo per

Patto migrazione e asilo: Commissione UE, “anticipare su procedure rapide e Paesi sicuri”

  Oggi la Commissione guidata da Ursula von der Leyen ha proposto di anticipare l’attuazione di due misure del Patto sulla migrazione e l’asilo (procedure “rapide” ed eccezioni sui Paesi “sicuri”) e di redigere una lista UE di Paesi di provenienza “sicuri”. Le proposte dovranno ora essere approvate dall’Europarlamento e dal Consiglio Europeo.

Eurostat: 912 mila richiedenti asilo nell’UE nel 2024, -13% rispetto al 2023

Ancora una volta ben un quarto del totale dei richiedenti hanno cercato protezione in Germania, seguita dalla Spagna (164 mila richiedenti) e dall’Italia (152 mila). Sempre l’anno scorso, le richieste d’asilo trattate con procedura accelerata nel territorio dell’Unione sono state poco meno di 102 mila (+6% rispetto al 2023), soprattutto in Francia, in Italia e in Grecia.  

Il TAI sull’ultimo decreto Albania: “Basta con le leggi ad propagandam”

Il comunicato del Tavolo asilo: «L’idea di utilizzare i centri in Albania come Centri di permanenza per il rimpatrio è solo un modo per evitare di dichiarare il fallimento del progetto originario e giustificare l’insensato spreco di fondi pubblici. Risorse che sarebbero potute essere utilizzate per migliorare il sistema italiano, dove tempi e procedure sono intollerabilmente lunghi».

Voluntary Humanitarian Refusal: al via la campagna per denunciare l’uso strumentale dei rimpatri volontari

Asgi, ActionAid Italia, A Buon Diritto, Differenza Donna e Lucha y Siesta, Spazi Circolari e Le Carbet lanciano la campagna Voluntary Humanitarian Refusal per denunciare la pratica dei rimpatri volontari nei paesi di transito e richiedere un cambiamento radicale nelle politiche migratorie europee.

Rimpatri UE, Migrantes: “Dalla Commissione von der Leyen una proposta punitiva”

Piuttosto «sarebbe auspicabile che l’Unione Europea, con la sua storia e le sue radici di diritto, proponesse e finanziasse norme volte a investire in massima parte sul rafforzamento delle forme legali di ingresso ed, eventualmente, sui rimpatri assistiti volontari». Mentre il testo presentato dall’esecutivo dell’Unione prevede per l’“incentivazione” dei rimpatri volontari solo 8,4 milioni di euro per i prossimi tre anni, contro i 137,5 milioni previsti per la “capacità detentiva”. Ma intanto, i rimpatri verso Paesi terzi sono già in forte aumento (+35%).  

“Migranti missionari di speranza” il tema della GMMR 2025

Quest’anno la GMMR (Giornata mondiale del migrante e del rifugiato) sarà celebrata il 4 e 5 ottobre. Papa Francesco dal policlinico Gemelli: «Molti migranti e rifugiati sono testimoni della speranza attraverso il loro affidarsi a Dio». Ma diventano anche “missionari di speranza” nelle comunità in cui vengono accolti, contribuendo spesso a rivitalizzarne la fede e promuovendo un dialogo interreligioso basato su valori comuni.

Casa diritto per tutti, su Vie di fuga il nuovo spazio informativo

Il diritto a un alloggio dignitoso è ormai un problema strutturale della nostra società, perché non riguarda solo migranti e rifugiati. Nasce da questa trasversalità la nuova sezione Casa diritto per tutti, con news e appuntamenti. Già on line una sintetica introduzione al tema e tutte le informazioni per la prossima due-giorni organizzata a Torino dal Social forum abitare.  

La vignetta

by Mauro Biani – Repubblica
maurobiani.it

IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

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IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

Come il mare che ha attraversato, così la vita di Abdel è un susseguirsi di onde, una più inaspettata dell’altra, sempre sul punto di travolgerlo.

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