Da Venezia a Torino: venerdì 11 il coordinamento Non solo asilo promuove una “Marcia delle donne e degli uomini scalzi” anche sotto la Mole.
«Noi stiamo dalla parte degli uomini scalzi. Di chi ha bisogno di mettere il proprio corpo in pericolo per poter sperare di vivere o di sopravvivere. E’ difficile poterlo capire se non hai mai dovuto viverlo. Ma la migrazione assoluta richiede esattamente questo: spogliarsi completamente della propria identità per poter sperare di trovarne un’altra. Abbandonare tutto, mettere il proprio corpo e quello dei tuoi figli dentro una barca, un Tir, un tunnel e sperare che arrivi integro al di là, in un ignoto che ti respinge ma di cui tu hai bisogno… Venerdì 11 settembre lanciamo da Venezia la Marcia delle Donne e degli Uomini Scalzi. In centinaia cammineremo scalzi fino al cuore della Mostra Internazionale di Arte Cinematografica. Ma invitiamo tutti ad organizzarne in altre città d’Italia e d’Europa: per chiedere con forza i primi necessari cambiamenti delle politiche migratorie europee e globali: 1. certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature; 2. accoglienza degna e rispettosa per tutti; 3. chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti; 4. creare un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino. E perché la Storia appartenga alle donne e agli uomini scalzi e al nostro camminare insieme».
E’ l’appello nazionale per la “Marcia delle donne e degli uomini scalzi” di Venezia. A Torino raccolgono il suo invito le associazioni e gli organismi del Coordinamento Non solo asilo, che venerdì 11 promuovono una marcia scalzi a partire dalla Mole Antonelliana, alle 18.00. L’arrivo sarà in piazza Castello davanti alla Prefettura.
«Torino città di accoglienza – afferma Non solo asilo. – Una città che non sarebbe nata e cresciuta senza le migrazioni. Una città che oggi può e deve ancora scommettere sull’altro, per superare la crisi e trovare nuove energie vitali. Ci uniamo all’appello della “Marcia delle donne e degli uomini scalzi” di Venezia e vogliamo attraversare a piedi nudi il cuore del centro, partendo dal luogo simbolo della Città, scrigno di cultura nazionale e internazionale».
L’adesione all’iniziativa è libera e può essere comunicata via mail al recapito: diego.montemagno@acmos.net. Oggi, martedì 8 settembre, è previsto un incontro organizzativo alle ore 21.00 presso Casa Acmos, in via Leoncavallo 27.
Le associazioni e organismi che fanno parte di Non solo asilo sono: Acmos, Associazione Soomaaliya Onlus, Crescere Insieme, Casa di Carità, CCM, CISV, Cooperativa Alice, Cooperativa Orso, Engim Piemonte, Gruppo Abele, Mary Poppins cooperativa sociale, Mosaico – azione per i rifugiati, Piam, Società San Vincenzo de Paoli Torino e l’Ufficio Pastorale Migranti Torino.
Allegato
Il comunicato per la “Marcia delle donne e degli uomini scalzi” di Torino
Ancora nessun commento, aggiungi il tuo qui sotto!