Francesco Piobbichi è l’autore di “Fuori dal buio” un racconto illustrato sui braccianti agricoli della Piana di Gioia Tauro. Il volume, edito da Cronache ribelli, contribuirà alle spese dell’ostello sociale Dambe So di San Ferdinando donando 3 euro per ciascuna copia venduta. Francesco Piobbichi non è solo un illustratore ma è anche un operatore di Mediterranean Hope, programma migranti della Federazione delle chiese evangeliche in Italia e Dambe So, l’ostello sociale di San Ferdinando, è uno dei progetti promossi dalla FCEI e da Mediterranean Hope. Si tratta di un luogo dove in questi anni si è costruito un esempio concreto di accoglienza diffusa e dignitosa per i lavoratori braccianti. Un aiuto concreto in un mare di silenzio e di lacune.
Fuori dal buio racconta i silenzi e ovviamente il buio che circonda i braccianti; è “un libro in cui l’oblio e l’oscurità sono lo sfondo principale, un libro in cui poche linee emergono per far luce sulla condizione di vita dei lavoratori braccianti, sulla frontiera che ne cancella i corpi, le storie, i diritti. I tratti che rappresentano la luce permettono a queste figure di emergere dalla loro condizione di ombre, evidenziando i processi sociali che ne impediscono la libertà ma al tempo stesso mostrando anche la forza di un riscatto che si guadagna a caro prezzo.”
L’idea di devolvere 3 euro per ciascuna copia del libro venduta si inserisce in altre iniziative simili sostenute dalla casa editrice Cronache ribelli e dalle loro autrici e autori. Questo tipo di progettualità non è riducibile e riconducibile a un’idea di beneficenza ma “a un piccolo esempio di quello che un grande rivoluzionario, Petr Kropotkin, chiamava “mutuo appoggio”.”
No comment yet, add your voice below!