Conclusosi il 26 settembre il Prix Italia conferisce uno dei suoi premi a un reportage sulle morti del Mediterraneo: “Labanof. Corpi senza nome dal fondo del Mediterraneo”, una produzione Rai Radio3 che si è aggiudicato il premio come miglior radio-documentario e reportage.
Labanof – corpi senza nome dal fondo del Mediterraneo è la quinta puntata di una serie di podcast dedicata al lavoro che ogni giorno viene compiuto da Cristina Cattaneo e dal suo team. La dottoressa Cattaneo infatti guida il Labanof, acronimo per Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense dell’Università di Milano. Qui lo scopo quotidiano è restituire un’identità ai morti senza nome.
Nel 2016 viene proposto al team del Labanof di dare un nome alle vittime di una delle più gravi tragedie del mar Mediterraneo, il naufragio di un barcone al largo delle coste libiche avvenuto il 18 aprile 2015. Il radio documentario racconta questa missione, le sue implicazioni umane, sociali e storiche. “Da qui ha inizio una missione che tuttora li vede impegnati nello studio dei resti e degli effetti personali dei naufraghi. Restituire un’identità a tutti i morti sconosciuti, senza distinzione di provenienza, è l’obiettivo. Per ridare loro una dignità e per offrire risposte a chi rimane.” (dal sito di RaiplayRadio)
Oltre al summenzionato premio “Labanof. Corpi senza nome dal fondo del mediterraneo” ha ricevuto anche la Menzione speciale della Giuria del Premio Speciale in Onore del Presidente della Repubblica.
Clicca qui per accedere al podicast e ascoltare Labanof – corpi senza nome dal fondo del Mediterraneo
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