Sulle tracce degli “angeli” della Mare Jonio. Gli aggiornamenti dalla missione congiunta Mediterranea-Migrantes

Ad oggi sono 182 le persone salvate nel Mediterraneo dalla nave umanitaria Mare Jonio. La nave è accompagnata dalla barca a vela della Fondazione Migrantes che, minuto dopo minuto, sta documentando la missione.

Tra sabato 24 agosto e domenica 25, durante quella che è stata la 18esima operazione di soccorso condotta dalla ong Mediterranea Saving Humans, la prima organizzata congiuntamente con la Fondazione Migrantes della Cei, sono state tratte in salvo 182 persone. Moltissime donne e moltissimi minori di diverse nazionalità: nordafricani, siriani, pakistani, eritrei. Una delle persone soccorse ha chiamato gli operatori umanitari “Angeli, mandati da Dio per aiutarci”.

Il primo soccorso è partito alle 18 di sabato scorso, quando la Mare Jonio ha avvistato e affiancato una nave di legno in acque internazionali, a circa 35 miglia dalla costa tunisina. Le persone, 67 migranti di origine nordafricana, sono state recuperate a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera e sbarcate nel porto di Lampedusa. 

Il secondo soccorso è avvenuto sempre di sabato nelle ore notturne. Alle 23.30, la nave, seguendo una segnalazione, ha avvistato un gommone sovraccarico con a bordo 50 persone in maggioranza minori e donne, quasi tutti di nazionalità etiope. Dopo aver portato a bordo gli occupanti, la Mare Jonio li ha poi trasbordati sulla nave della Guardia Costiera italiana.

L’ultimo salvataggio del fine settimana è stato domenica, alle 6.30 del mattino, mentre la nave di Mediterranea era in navigazione verso il sud. Ad essere soccorse sono state oltre 60 persone, tra siriani, bengalesi e pakistani, portate poi in salvo nel porto siciliano di Pozzallo.

Per continuare a rimanere aggiornati sulle operazioni congiunte degli “angeli” della nave Mare Jonio e della barca a vela della Fondazione Migrantes è stata creata una galleria fotografica che racconta e testimonia “un tassello di quell’immenso lavoro di costruzione di reti di solidarietà, di costruzione della società di “fraternità e amicizia sociale” sognata da Papa Francesco“. La galleria fotografica è un progetto della Fondazione Migrantes ed è raggiungibile cliccando qui: https://www.migrantes.it/lesperienza-della-barca-a-vela-migrantes-nel-mediterraneo/