20 giugno 2014: Giornata mondiale del rifugiato. Come ogni anno è questa l’occasione per fare il punto sulla situzione su richiedenti asilo e rifugiati politici attraverso messaggi, confronti, dibattiti e convegni. Mai forse come quest’anno la Giornata cade in un momento critico e drammatico, segnato da terribili conflitti ancora aperti e, di conseguenza, da migliaia di persone in fuga. Per quanto riguarda l’Italia si rinnova il fenomeno degli sbarchi a Lampedusa, con tutto il carico di morte e di dolore che questo comporta. Ma se questi aspetti sono forse quelli più evidenti e che maggiormente attirano l’attenzione dei media, occorre anche riflettere sul “dopo”, su come costruire percorsi di accoglienze, emancipazione, integrazione che possano permettere ai rifugiati di divenire in un tempo ragionevole semplicemente “cittadini”. L’Associazione Mosaico di Torino, in collaborazione con il Coordinamento Nonsoloasilo, ha organizzato due momenti di approfondimento e confronto proprio su questi temi in occasione della Giornata mondiale del rifugiato del 20 giugno. Venerdì 20 giugno alle ore 20,45, presso l’Unione culturale di via Cesare Battisti 4 a Torino, si terrà la proiezione del film inchiesta di Stefano Mencherini “Schiavi. Le rotte di nuove forme di sfruttamento”. Sabato 21 giugno, alle 9,30, presso la Casa del Quartiere in Via Morgari 14 a Torino, si discuterà su temi legati ai percorsi di accoglienza con particolare riferimento alla situazione italiana, nella quale si sperimenta una netta distanza tra quanto previsto dalle convenzioni internazionali e la pratica quotidiana e dove spesso prevalgono logiche emergenziali rispetto a un approccio stutturale