Messico
di Silvia Ponzio Popolazione: 114.793.341 Capitale: Città del Messico Il Messico è una democrazia rappresentativa composta di 31 Stati federali e un Distretto Federale; confina a nord con gli Stati Uniti d’America, a est col Golfo del Messico e il Mar dei Caraibi, a sud-est con il Belize e il Guatemala, e a ovest con l’Oceano Pacifico. Il nome ufficiale del paese è Stati Uniti Messicani. Politica recente In Messico il Partito Rivoluzionario Istituzionale (PRI) è il maggior partito alla Camera dei deputati. Fondato all’inizio del Novecento raggiunge il massimo potere fra gli anni Quaranta e Cinquanta. Nel 2000 il PRI, rimasto per oltre settant’anni al centro della vita politica, subisce una sconfitta dal Partito di Adozione Nazionale (PAN) con l’elezione del candidato Vicente Fox. Si apre così una fase di pluralismo politico frenato però dagli interessi di oligarchie nazionali e internazionali interessate a ristabilire un sistema di alleanze tra vecchi e nuovi poteri. Nel 2006 è rieletto fra diverse polemiche un altro rappresentante del PAN, Felipe Calderón. Nel luglio del 2012 il PRI è tornato al potere, dopo dodici anni, con l’elezione di Enrique Peña Nieto. Questo ritorno non è stato ben accolto da tutti. La realtà sociale I cartelli della droga da anni combattono tra loro e contro le forze di polizia nella cosiddetta “guerra messicana della droga” caratterizzata da corruzione, torture e violenza. La sicurezza del Paese sembra essere compromessa da una violenza sempre maggiore e diffusa, nonostante il governo Calderón abbia cercato di danneggiare i cartelli. L’obiettivo delle sparatorie e degli omicidi non è solo il controllo dei