Via della Valle di Susa, via della precarietà
Ieri il prefetto di Torino a Oulx per un incontro con il vescovo Nosiglia, i sindaci della zona e le realtà impegnate nell’accoglienza dei migranti in viaggio verso la Francia e di quelli respinti alla frontiera. Ma rimane l’incertezza sui fondi statali. Società civile, operatori e volontari devono già pensare alle risorse che saranno necessarie per il prossimo inverno, il periodo più difficile e pericoloso per i migranti sulla via del Monginevro. Ma intanto, oggi devono dare un tetto e un po’ di dignità al doppio di persone rispetto al passato.