UE e rifugiati: 2,3 milioni in protezione temporanea, ma frontiere sempre sbarrate con la Bielorussia
L’Agenzia UE per l’asilo ha diffuso le prime stime complessive sulla protezione temporanea a favore dei profughi fuggiti dalla guerra in Ucraina (per il 99% è stata richiesta da cittadini di questo Paese). Ma intanto le frontiere orientali rimangono chiuse per i migranti e i rifugiati asiatici e africani in arrivo dalla “rotta” bielorussa: in queste settimane la protesta degli attivisti e delle associazioni della Polonia.