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Sanità e titolari di protezione internazionale

Il 22 maggio 2012 è la data di inizio del primo incontro di un seminario di formazione e informazione rivolto a operatorio socio-sanitari delle cinque province piemontesi di Asti, Ivrea, Alessandria, Alba e Biella. 

Le cinque province sono le doppie protagoniste del seminario “Richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale: specificità giuridiche, psicologiche e antropologiche della presa in carico in ambiente socio-sanitario” perché vi verranno presentati i risultati di una ricerca condotta fra i titolari di protezione internazionale inseriti nelle province stesse nell’ambito del progetto NON SOLO ASILO (progetto finanziato dal Ministero dell’Interno a valere sul Fondo Europeo per i Rifugiati FER per la terza annualità consecutiva).  Questo progetto prevede l’inserimento sociale e abitativo di 75 fra titolari di protezione e richiedenti asilo vittime di tortura e iniziative di sensibilizzazione e di informazione sul territorio della regione Piemonte rivolte al personale socio-sanitario. 

Il lavoro svolto dal coordinamento NON SOLO ASILO dal 2008 ha dimostrato come le problematiche di carattere medico e psicologico che i rifugiati e i richiedenti asilo presentano abbiano una stretta relazione con la condizione di “fuga” vissute sia in passato ma anche in una dimensione presente. A questo bisogna poi aggiungere le specificità sociali, economiche e antropologiche che ogni essere umano porta con sé e in sé. Da qui la necessità di svolgere una ricerca con i destinatari del progetto NON SOLO ASILO, finalizzata a indagare come i rifugiati percepiscano il sistema socio-sanitario italiano e come da tali percezioni si possano individuare le difficoltà e i punti di forza per pensare, individuare e operare cambiamenti e miglioramenti. 

Il seminario, proposto secondo una calendarizzazione diversa nelle cinque province succitate, si rivolge infatti a medici, infermieri, assistenti sociali e personale amministrativo che, nel loro lavoro, possono entrare in contatto con richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale e persegue differenti finalità: una presentazione dei risultati della ricerca, un inquadramento giuridico del titolare di protezione internazionale e del richiedente asilo, un aggiornamento sulla situazione piemontese in termini di presenze, un approfondimento sulle specificità psicologiche e antropologiche legate all’accoglienza, alla relazione e alla presa in carico.

Il primo incontro fissato è per martedì 22 maggio a Asti, seguiranno Ivrea, Alessandria, Asti e Biella. Per tutte le informazioni relative alla partecipazione ai seminari clicca qui

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IL DIRITTO D’ASILO - REPORT 2020

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