Il Movimento migranti e rifugiati parteciperà il 18 e il 19 ottobre 2013 alle due manifestazioni nazionali che si terranno a Roma. Il movimento dedicherà la prima giornata, che vede indetto lo sciopero nazionale e la mobilitazione dei sindacati di base, al tema del lavoro e della residenza mentre la seconda è dedicata al diritto all’abitare.
La partecipazione del Movimento alle manifestazioni era stato pronunciato a Bergamo luglio u.s., nell’ambito di un incontro a carattere nazionale. In quella occasione, in linea con lo spirito combattivo del Movimento, erano uscite due proposte di mobilitazione e di partecipazione attiva: le manifestazioni di ottobre e la carovana europea per il diritto di asilo “no Dublino II”.
La mattina del 18 ottobre il Movimento sfilerà dalle ore 10 per le strade del centro, prendendo parte al corteo nazionale che ha come punto di partenza piazza della Repubblica, a poche centinaia di metri dalla stazione Termini. Nel pomeriggio una delegazione composta da una quindicina di persone sarà ricevuta al Ministero degli Interni mentre tutti gli altri manifestanti porteranno avanti un sit in. L’incontro prevede anche la partecipazione del prefetto Pria, capo dipartimento delle libertà civili del Ministero, già protagonista della gestione della cosiddetta Emergenza Nordafrica.
Le richieste che saranno portate al Ministero sono le seguenti:
- Rinnovo del permesso di soggiorno anche a quanti non hanno residenza e vivono in case occupate;
- Iscrizione al SSN anche con il domicilio della casa occupata;
- Pressione a livello europeo per l’abrograzione della direttiva Dublino;
- Possibilità di rinnovare il PDS per attesa occupazione più volte, in considerazione della oggettiva penuria di lavoro che colpisce tutti, italiani e stranieri;
- Possibilità di recuperare i contributi versati in Italia, al momento del ritorno nel Paese di origine;
- Concessione del permesso di soggiorno a quanti hanno partecipato alle sanatorie del 2009 e 2012 e sono stati truffati da fantomatici datori di lavoro;
- Cittadinanza per i nati in Italia;
- Partecipazione al voto amministrativo.
Invece il 19 ottobre il Movimento sfilerà dalle ore 14. Punto di partenza piazza San Giovanni. La manifestazione è stata lanciata dai movimenti per il diritto all’abitare, sostenuta da Cobas, No Muos e No Tav e si prevede una grande partecipazione da tutta Italia.
Le iniziative del Movimento migranti e rifugiati non si fermano qui; prossima tappa è una terza manifestazione a Roma, prevista per il 16 novembre. La manifestazione novembrina avrà carattere europeo perché vedrà il coinvolgimento e la partecipazione di delegazioni di rifugiati da Germania, Francia, Belgio, Svizzera, Spagna, Malta. L’obiettivo è duplice: chiedere l’abrogazione della direttiva Dublino e prepararsi ad avanzare la stessa richiesta a Strasburgo, al Parlamento Europeo, con la carovana europea composta dai rifugiati dei diversi Paesi europei.
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