L’Italia è entrata nel 2016 con 104 mila migranti, richiedenti asilo e rifugiati nel sistema di accoglienza: meno di due ogni mille abitanti.
71.110 domande esaminate, respinte 41.509: quasi due su tre, fra dinieghi veri e propri (37.403, 53% circa di tutte le domande esaminate) e domande respinte per “irreperibilità” (4.106, 6% circa).
I dati definitivi del Viminale al 31 dicembre 2015, pubblicati come appendice a una nuova versione del Rapporto sull’accoglienza di migranti e rifugiati in Italia, confermano il preoccupante andamento dell’esame delle richieste di protezione in Italia già segnalato da Vie di fuga l’ultima volta a inizio gennaio. Le richieste d’asilo presentate in tutto il 2015 sono state 83.970, poco meno di un terzo in più rispetto a quelle del 2014 (63.456).
Su scala annuale si conferma, naturalmente, il calo di persone sbarcate sulle nostre coste: 153.842 quelle soccorse e sbarcate in tutto nel 2015, il 9% in meno del dato registrato due anni fa.
A inizio 2016, i migranti, richiedenti asilo e rifugiati nelle strutture d’accoglienza sono poco meno di 104 mila, meno di due ogni mille abitanti (1,7/1.000): quasi quattro su cinque continuano a essere ospitati nelle “strutture temporanee” che fanno capo alle Prefetture, poco più di 7.000 si trovano nei centri governativi e solo 19.700 nei progetti più strutturati dello SPRAR.
Allegati
Dati 2015: l'”Appendice” al Rapporto accoglienza (file .pdf)
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