L’Unione europea ha deciso di attivare la direttiva 55/2001 che consentirà di offrire protezione temporanea alle persone in fuga dall’Ucraina. A tutte le persone in fuga, siano esse di cittadinanza ucraina o cittadini di paesi terzi. Ma Asgi punta il riflettore sulla Polonia che di fatto sta impedendo l’ingresso in UE a chi non possiede documenti attestanti cittadinanza ucraina.
“ASGI esprime sconcerto per quanto sta avvenendo ai confini tra Polonia e Ucraina dove viene impedito l’ingresso nel territorio nazionale e quindi nel territorio dell’Unione Europea a cittadini di paesi terzi, in prevalenza africani e asiatici, regolarmente soggiornanti in Ucraina per motivi di studio o di lavoro, nonostante nel territorio ucraino sia in corso un devastante conflitto”.
La decisione senza precedenti dell’Unione Europea di offrire protezione temporanea ai rifugiati in fuga dall’Ucraina mira ad assicurare protezione immediata nell’UE non solo agli ucraini ma anche ai cittadini di paesi terzi con lo status di rifugiati o residenti permanenti in Ucraina. Proprio per questo appare di inaudita gravità che la Polonia violi “in modo grave e sistematico le normative internazionali ed europee in materia di asilo e di tutela dei diritti fondamentali”. Atteggiamento che (purtroppo) non stupisce visto che ripete un modus operandi già testato dai polacchi sul confine bielorusso dove migliaia di rifugiati sono stati respinti e decine di essi sono morti proprio a causa di una condotta volta al respingimento e non all’accoglimento.
La decisione di offrire protezione temporanea alle persone in fuga dall’Ucraina comporta che gli Stati membri dell’UE si adeguino e rispettino non solo la direttiva 55/2001 ma anche il diritto europeo ed internazionale. Offrire protezione temporanea ai cittadini ucraini, ai cittadini di paesi terzi con residenza legale in Ucraina che non sono in grado di tornare a casa, e agli apolidi è un atto dovuto di solidarietà: accogliere, proteggere e mettere in salvo dalla guerra quante più persone possibile è obbligo europeo e prima ancora è principio basilare di civiltà..
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