Domande d’asilo ed esiti (in prima istanza) nell’Ue: pubblicato l’aggiornamento di Eurostat a tutto il 2012. Purtroppo l’istituto di statistica di Strasburgo non pubblica da tempo gli esiti in istanza finale.
332.000 domande d’asilo nei confini dell’Unione europea, circa il 10% in più rispetto al 2011. Dopo l’Unhcr nei giorni scorsi, anche Eurostat ha aggiornato le proprie statistiche trimestrali a tutto il 2012. Nell’anno, quasi un quarto di tutte le domande d’asilo sono state presentate nella sola Germania (per la precisione il 23%, 77.540).
Oggi si cerca protezione nei confini dell’Ue fuggendo soprattutto da Afghanistan, Siria, Russia, Pakistan e Serbia.
Gli esiti
Durante il 2012 è stato respinto (almeno in prima istanza) il 73% delle domande di protezione esaminate in tutti i 27 Paesi dell’Unione. Solo il 14% ha ottenuto lo status di rifugiato, il 10% la protezione sussidiaria e il 2% circa la protezione umanitaria.
In Italia, sempre nel 2012 dell’“emergenza Nordafrica”, sono state esaminate 22.160 domande d’asilo (il dato tiene conto del pregresso dell’anno precedente). Sempre in prima istanza, ne sono state respinte 13.900, il 63%. Nel nostro Paese gli status di rifugiato concessi sono 1.915, le protezioni sussidiarie 4.410 e le proposte di protezione umanitaria 1.935.
Purtroppo, Eurostat non pubblica più da anni le statistiche relative agli esiti delle domande d’asilo in istanza finale.
Allegato
Il comunicato di Eurostat (in inglese, file .pdf)
Nota: nella prima stesura il comunicato di Eurostat riportava un errore circa le domande esaminate in prima istanza in Italia, ma è stato presto corretto on line dall’istituto di statistica grazie a una segnalazione del blog Asilo in Europa. La nostra news tiene conto di questa nuova versione.
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