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Libia, non è più possibile fingere di non vedere!

«Leggi, approfondisci, studia, non fermarti alla superficie delle cose, fai emergere la verità. Non chiudere gli occhi. Non permettere che qualcuno faccia finta di non vedere…». Il Forum per cambiare l’ordine delle cose, Medici senza frontiere (anche con il suo Gruppo di Roma), l’ARCI nazionale e Baobab Experience hanno indetto la manifestazione “Libia, una benda per non vedere?”. Al centro dell’iniziativa, un presidio in piazza Montecitorio mercoledì 14 luglio. Ma in tutta Italia si potrà aderire in modi diversi.

«Porta con te una benda bianca per coprirti simbolicamente gli occhi: proprio come sta facendo il governo italiano…». Il Forum per cambiare l’ordine delle cose, Medici senza frontiere (anche con il suo Gruppo di Roma), l’ARCI nazionale e Baobab Experience terranno mercoledì 14 luglio alle 17.00 un presidio di fronte alla Camera dei deputati, in piazza Montecitorio. 
 
Gli organizzatori, che hanno intitolato l’iniziativa “Libia: una benda per non vedere?”, spiegano: «In occasione della votazione in Parlamento per il rinnovo delle missioni internazionali, torniamo in piazza per denunciare la responsabilità delle autorità italiane per le continue stragi di migranti nel Mediterraneo centrale e il ciclo di violenze, sfruttamento e violazioni dei diritti umani a cui sono sistematicamente sottoposti migranti e rifugiati in Libia. Diciamo no al rinnovo della missione in Libia e alla prosecuzione della cooperazione con le autorità libiche senza garanzie concrete sulla protezione dei diritti umani di persone migranti e rifugiate; no al sostegno e alla collaborazione con la “Guardia costiera libica“; all’evacuazione immediata delle persone rinchiuse nei centri di detenzione libici e all’estensione dei canali di ingresso regolari per i migranti e i rifugiati; al ripristino di un sistema istituzionale di ricerca e soccorso nel Mediterraneo centrale e al riconoscimento del ruolo essenziale svolto dalle ONG per la salvaguardia della vita in mare».
 
Oltre a invitare al presidio romano chiunque si trovi o viva nella capitale, le quattro organizzazioni propongono di organizzare presidi analoghi in altre città (inviando le relative informazioni a unabendapernonvedere@gmail.com) e di condividere selfie con gli occhi coperti da una benda bianca, usando nei post gli hashtag #NonPoteteNonGuardare e #NienteAccordiConLaLibia. Alle associazioni si chiede di aderire inviando una mail. 
 
«Nel rispetto della normativa anti-Covid, ma soprattutto a favore della responsabilità di cui siamo protagonisti, vi raccomandiamo di indossare la mascherina durante i presidi e di mantenere il distanziamento fisico, ma… non quello sociale!».
 
Ma intanto, l’invito per tutti e per ciascuno è: «Leggi, approfondisci, studia, non fermarti alla superficie delle cose, fai emergere la verità. Non chiudere gli occhi. Non permettere che nessuno finga di non vedere».
 

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