Progetti Sprar, chi entra e chi esce: numeri per un bilancio sociale

 Si può misurare l’efficacia di una “buona pratica diffusa” come la rete di enti locali dello Sprar? Nel 2010 sono usciti dai suoi progetti circa 2.750 assistiti. La motivazione più frequente (43% di tutte le uscite) è l’”aver portato avanti il proprio percorso di integrazione”.

Ferrhotel

A Bari, come in molte altre città d’Italia, un gruppo di rifugiati somali ha occupato una stabile abbandonato per riuscire ricavarsi uno spazio di dignità, uno spazio dove tentare di ricominciare a vivere una vita in Italia. L’edificio barese occupato è un ex albergo delle Ferrovie Italiano: il Ferrhotel che, in un viavai di persone […]

[S]comparse

[S]comparse è un documentario realizzato da Antonio Tibaldi intorno al film Terraferma di Emanuele Crialese, girato per cinque mesi nell’isola di Linosa. Antonio Tibaldi racconta l’umanità dietro e accanto la macchina da presa. Lo fa cercando di partecipare in prima persona alle giornate e ai ciak degli isolani e delle (s)comparse africane (è così che […]

Nonsoloasilo: rifugiati in cerca di futuro

Fabrizio Floris racconta dal di dentro il progetto “Nonsoloasilo”. Si tratta di un progetto che sostiene, con un contributo erogato dalla Compagnia di San Paolo, la rete di accoglienza e accompagnamento e l’inserimento sociale e lavorativo di 40 rifugiati e titolari di protezione internazionale sul territorio della regione Piemonte, ma soprattutto supporta le persone che […]

Aumentati i casi di vulnerabilità fra i rifugiati

Nel 2010 è stato raggiunto un record in difetto per quanto riguarda il numero di arrivi via mare e di richieste di asilo politico in terra italiana. Il numero complessivo di domande vagliate dalle Commissioni Territoriali è stato di 12.121 (contro le 17.603 del 2009 e le 30.492 del 2008) e nonostante questo drastico calo […]

Italia, Norvegia, Italia, Norvegia… Quando gli Stati giocano a scaricabarile

Bologna 2011: in un seminterrato senza finestre un ricercatore norvegese incontra una madre single dell’Eritrea con la figlia di un anno. Fisicamente e psicologicamente provate, sono state da poco respinte dalla Norvegia in applicazione del Regolamento di Dublino. La testimonianza di Ingvald Bertelsen, ricercatore del Noas (Organizzazione norvegese per i rifugiati).