Rifugiati e il diritto allo studio/2. L’Università di Bologna

Unibo for Refugees, è il nome del progetto per richiedenti asilo e rifugiati dell’Università di Bologna. L’intervista ad Alessandra Scagliarini, Prorettrice per le Relazioni Internazionali UNIBO. Abbiamo intervistato la dottoressa Alessandra Scagliarini, Prorettrice per le Relazioni Internazionali dell’Università di Bologna, per approfondire il progetto “Unibo for Refugees“, nato a fine 2015 e conoscere i suoi sviluppi per il […]

Welcome to Italy. Reportage dell’accoglienza

di Gabriella Gaetani Sul sito di “Internazionale” è in corso il progetto Welcome to Italy: la pubblicazione di cinque video-reportage sull’accoglienza dei migranti nel nostro Paese. L’iniziativa è coordinata dal giornalista Stefano Liberti.

Refugee Aid App: un’app per migliorare il sistema d’aiuti

di Marco Calabrese Refugee Aid app è una neonata applicazione, attiva da febbraio 2016. Fornisce ai rifugiati informazioni utili legate ai bisogni primari, come ad esempio dove trovare cibo, assistenza medica, o un alloggio dove dormire. Ne abbiamo parlato con Shelley Taylor, CEO di Trellyz. Refugee Aid App punta a migliorare l’efficienza degli aiuti e […]

Hotspot di Taranto: “Non cercate qui il diritto d’asilo”

Il punto sull’hotspot pugliese, operativo ormai da marzo, nei giorni della proposta (e delle polemiche) sugli “hotspot in mare” e su nuovi centri di identificazione. Le associazioni di advocacy pugliesi denunciano l’assenza o almeno l’inadeguatezza, nel centro tarantino, dell’informazione legale al momento dello sbarco, con la conseguenza di una illegittima ed arbitraria suddivisione fra richiedenti […]

Morte e vita: naufragi, “destino” e responsabilità

Ancora 700 morti in pochi giorni nel Canale di Sicilia in tre naufragi. Ancora salvataggi di adulti e bambini. Ancora una volta sembra l’”ineluttabile”, il “destino” delle rotte migratorie mediterranee.  Ma ancora una volta, questa «lotta» fra morte e vita non può non obbligare all’«impegno e alla responsabilità»…

Un videogame per capire cosa si prova a essere un migrante

di Marco Calabrese All’ITIS Majorana di Grugliasco (provincia di Torino) è stato progettato e presentato il primo videogame che parla di migranti. I giocatori, simulando di essere una famiglia siriana costretta a scappare, dovranno superare quattro tappe per riuscire ad arrivare in Italia: nel mezzo, molte scelte e altrettante difficoltà.

Libertà di stampa: Camerun, traffici, crimini & intrighi in grigioverde

In CAMERUN, un Paese dove la libertà di stampa continua a essere pericolosamente «in zona rossa» (126° posto su 180 Paesi), fino al 2003 il giovane giornalista RENE DASSIE ha subito intimidazioni, arresti e violenze per le sue inchieste sui crimini e il malaffare nelle forze armate. In quello stesso anno, minacciato di morte, è stato […]