Morte e vita: naufragi, “destino” e responsabilità

Ancora 700 morti in pochi giorni nel Canale di Sicilia in tre naufragi. Ancora salvataggi di adulti e bambini. Ancora una volta sembra l’”ineluttabile”, il “destino” delle rotte migratorie mediterranee.  Ma ancora una volta, questa «lotta» fra morte e vita non può non obbligare all’«impegno e alla responsabilità»…

LasciateCIEntrare: i rapporti sul sistema d’accoglienza in Italia

di Gabriella Gaetani La Campagna LasciateCIEntrare, nel corso del 2015, ha analizzato il sistema di accoglienza italiano. Un anno di visite nei centri per richiedenti asilo e rifugiati: CIE, CARA, SPRAR, hotspots, centri informali, centri per MSNA e CAS. Ne è uscito un quadro desolante raccontato in due rapporti.

Crisi rifugiati: ma è questa l’Europa che vogliamo?

Dati e fatti dalle ultime cronache sulla crisi rifugiati. Acrobazie linguistiche sul Brennero. Ancora Idomeni, ancora le isole dell’Egeo, nell’umiliante periferia sudorientale dell’UE. Il desolante bilancio della “relocation” appena stilato dalla Commissione di Bruxelles. Mentre gli interrogativi sul sistema degli hotspot “all’italiana” arrivano in Europa.

Accordo UE-Turchia e Bruxelles: “Non possiamo arrenderci alla paura”

La sofferenza e la violenza nel cuore dell’Europa, la sofferenza e la violenza alle sue frontiere, e oltre: le ha avvicinate la fondazione Migrantes provando a ragionare sulla cronaca di ieri e sull’accordo UE-Turchia del 18 marzo, in forza del quale gli hotspot sulle isole greche sono diventati centri di detenzione. Negli approfondimenti, le posizioni […]

Accordo Ue-Turchia: la fretta, le promesse, la realtà

L’accordo UE-Turchia del 18 marzo è entrato in vigore domenica. Si preparano i centri chiusi gestiti dalla polizia. Ma, avverte l’UNHCR, la Grecia «non ha i sistemi operativi per valutare le richieste d’asilo su nessuna delle isole. Né è ancora nelle condizioni adatte per accogliere dignitosamente e in sicurezza le persone in attesa di decisione».

Minori e accertamento dell’età: in Europa lo “sfavore del dubbio”

Secondo l’ultimo report dell’Asylum Information Database, in Europa la sopravvalutazione dei metodi clinici di accertamento dell’età espone facilmente i minori non accompagnati richiedenti asilo a esami intrusivi e di dubbia accuratezza, alla detenzione e all’espulsione a norma del regolamento “Dublino III”.