Nella cosiddetta sanatoria ovvero il decreto “rilancio” n. 34/20, sono state previste delle misure finalizzate all’emersione e alla regolarizzazione di rapporti di lavoro irregolari. Asgi a fronte del clima di incertezza legato all’interpretazione del decreto ha compilato una scheda pratica per la sua corretta lettura e interpretazione.
Caf, privati cittadini, sportelli per stranieri si sono attivati per orientare le persone interessate alla sanatoria (decreto n. 34/20) ma i dubbi, le criticità e i vuoti normativi erano tali che non poche domande sono state bloccate in attesa di chiarimenti. Asgi a tal proposito ha realizzato una prima guida per la lettura dell’applicazione delle norme alla base della procedura di emersione per i lavoratori stranieri avviata il 1° giugno 2020 (procedura che dovrebbe concludersi il 15 luglio anche se è in discussione una proroga).
Nel presentare il lavoro di analisi Asgi sottolinea che “La procedura di emersione prevista dal Decreto Legge n.34/2020 presenta ad oggi non poche criticità e pone seri ostacoli impedendo una completa e seria regolarizzazione dei cittadini stranieri” e aggiunge che non è una misura comunque sufficiente se non viene accompagnata “da una efficace e quanto più opportuna riforma della legge sull’immigrazione, auspicata da anni dall’ASGI, assieme alle associazioni ed alle reti di tutela dei diritti in cui è inserita.”
La scheda pratica per interpretare la sanatoria è aggiornata al 16 giugno 2020 ed è consultabile on line al seguente link (clicca qui). Riportiamo il sommario.
Sommario Le tre ipotesi di emersione/regolarizzazione |
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