Dal 1° gennaio di quest’anno allo scorso 6 maggio sono “sbarcati” in Italia 35.269 profughi e migranti. Il dato (riferito dall’Anci) ha come fonte il Viminale, che scorpora anche le cifre regione per regione: la Sicilia, naturalmente, è quella che ha visto il maggior numero di arrivi, 26.481 (75%), seguita da Calabria (4.676, 13%), Campania (2.081, 6%), Puglia (1.423, 4%), Liguria (499, 2%) e Sardegna (109, con una percentuale minima).
Desta invece una certa sorpresa, in settimane di allarmi spropositati su «invasioni» incontrollabili, il più aggiornato confronto disponibile con il trend registrato nel 2014: secondo dati Unhcr, fra gennaio e aprile dell’anno scorso gli arrivi via mare sulle coste italiane sono stati 26.647, mentre fra gennaio e aprile di quest’anno 26.665. Appena una ventina di persone in più (vedere grafico qui sotto).
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