Castelnuovo di Porto, Tavolo asilo: “Sconcerto e indignazione”
Un esodo di 300 persone con brevissimo preavviso e senza tener conto dei percorsi di inclusione avviati e vissuti. E 150 beneficiari di protezione umanitaria che rischiano di finire nella marginalità… E’ uno dei “grandi centri”, certo, e quindi per la sua stessa impostazione non è stato uno dei servizi migliori che il sistema di accoglienza italiano offre ai richiedenti asilo. Ma secondo il Tavolo Asilo Nazionale i modi con cui si sta chiudendo il CARA di Castelnuovo di Porto (Roma) suscitano «sconcerto e indignazione». Riportiamo il comunicato-appello diffuso ieri dalle associazioni del Tavolo. ***Con aggiornamento 29 gennaio 2019***