Si chiama “Percorsi” ed è un bando promosso dall’Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo. Si rivolge ai giovani delle famiglie coinvolte nella crisi economica nati dopo il 1987 ed anche ai giovani rifugiati politici o titolari di protezione internazionale nati dopo il 1982. Obiettivo di questo bando è contribuire alle spese di studio di questi ragazzi in un momento economico difficile e nel quale risultano in forte calo le iscrizioni all’università. Va sottolineata anche l’attenzione di questo progetto per i rifugiati politici che attraverso un sostegno alle spese per lo studio possono trovare una strada, un “percorso” appunto, di inserimento e autonomia nella società. Tecnicamente si tratta di un “asset building”, ovvero la costruzione di un piccolo patrimonio finanziario basato sul risparmio, per avere riserve di denaro da usare, in questo caso, per l’istruzione. Il progetto infatti prevede una quota anche piccola (minimo 5 euro al mese, massimo 50 euro) che viene depositata dalla famiglia e tale quota viene integrata a fondo perduto dal progetto con un importo fino a 4 volte la cifra depositata. La durata di questa costruzione di risparmio è di massimo 5 anni. Possono accedere a tale iniziativa i nuclei familiari con un reddito ISEE inferiore a 25.000 euro. Il progetto è previsto per 140 persone e nel caso vi fosse un numero maggiore di domande la condizione di rifugiato politico è un criterio di selezione. Sono molte le voci di spesa previste da “Percorsi”: dalle tasse di iscrizione a scuole superiori, università e master